1960 è un film del 2010 diretto da Gabriele Salvatores con Giuseppe Cederna. Durata: 75 min. Paese di produzione: Italia.
Estate 1959. La voce di un adulto rievoca quei giorni, a quel tempo lui era solo un bambino del sud che non conosceva nulla. Il ricordo di quella estate è ancora vivo nella sua memoria: è stata l'ultima che ha trascorso con il fratello Rosario prima che partisse per il nord. Dopo a tenere uniti i due fratelli sono le lettere che Rosario manda da Milano dove si è trasferito. Racconta della nuova vita, della libertà conquistata, degli amici, scrive di un mondo magico e fatato dove ognuno ottiene ciò che desidera. Milano appare come il paese dei balocchi, una specie di terra promessa. Ma sono quelle stesse lettere a mettere in allarme la famiglia: Rosario è cambiato, ha perfino dimenticato la promessa di matrimonio fatta a Rosalba, la ragazza del paese che lo ama e lo aspetta. Bisogna fare qualcosa e la famiglia parte per riportare il figlio a casa. Un lungo viaggio che li porterà ad attraversare l'Italia e scoprire un paese che sta cambiando trascinato dal boom economico. Il viaggio si trasforma in una specie di sogno scandito dalle meraviglie di Napoli e Roma, le Olimpiadi, La dolce vita di Fellini, la Rimini degli amori estivi. Ma la meta finale resta sempre l'incontro con Rosario che non si fa mai trovare. A Milano di lui non c'è traccia. E nella capitale del miracolo economico, scoprono la verità: Rosario fa l'operaio, lavora al traforo del Monte Bianco ed è un emigrato come tanti altri. Le sue lettere erano false, le aveva scritte al fratello più piccolo per nascondergli la durezza della vita quotidiana ed il dramma dell'emigrazione. Ma quelle bugie hanno permesso al protagonista di vivere l'anno più bello della sua vita, facendogli capire che le persone hanno il diritto di poter credere ai propri sogni. L'intero racconto è affidato alle immagini delle Teche Rai.
Documen(di)ario Tra le tendenze del cinema contemporaneo che si sono affermate negli ultimi anni, una delle più caratteristiche è senza dubbio il costante emergere del genere documentario che, non solo si è progressivamente imposto anche nell'ambito del mainstream, enucleando in alcuni casi anche alcune esigenze …
Venezia 2010 - Presentato nella sezione Fuori Concorso alla 67. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia (2010).
Attualmente 1960 ha ricevuto la seguente accoglienza dal pubblico:
1960 è stato accolto dalla critica nel seguente modo: su Imdb il pubblico lo ha votato con 6.8 su 10
1960
2010 - 01 Distribution
Contiene 1 Disco.
Riuscito esperimento di Salvatores che sceglie una via ibrida tra documentario di repertorio e racconto di finzione per raccontare al tempo stesso la storia di un individuo e quella dell'intera società italiana del Boom.
Il regista di Mediterraneo presenta 1960, film di montaggio che ricostruisce l'Italia del boom economico attraverso lo sguardo di un bambino del Sud Italia.
Continua la kermesse veneziana con il secondo film orientale in concorso di Tsui Hark, il dramma del golpe cileno di Post Mortem e il bellissimo western primordiale Meek's Cutoff. Gli italiani, tra cui segnaliamo Massimo Coppola, affollano le sezioni fuori concorso con documentari e film storici che ripercorrono il passato e l'attualità.