Approfondimento
Se nel 2023 avevamo avuto tre film italiani in concorso, questo di Cannes 2024 è l'anno di Paolo Sorrentino. Il ritorno del regista premio Oscar sulla Croisette, laddove aveva iniziato il cammino de La grande bellezza, non può che essere l'evento di questa edizione del Festival di Cannes e non solo per noi italiani.
E lo è anche a fronte di un programma ricco di autori e nomi di cui si può parlare, e si parlerà molto: attesissimo infatti Kind of Kindness di Yorgos Lanthimos, di nuovo con Emma Stone protagonista, ma non sono da meno il Furiosa di George Miller, un altro ritorno dopo che Mad Max: Fury Road aveva debuttato proprio al festival francese, o Megalopolis di Francis Ford Coppola o ancora The Shrouds di David Cronenberg.
Grandi autori che porteranno in Costa Azzurra grandi star pronte a catalizzare l'attenzione sul tappeto rosso e non solo, dalla già citata Emma Stone ad Anya Taylor-Joy, Barry Keoghan, Gary Oldman, Jacob Elordi, Richard Gere, Uma Thurman, Margaret Qualley, Nicolas Cage, Adam Driver e tanti altri. Perché il Festival di Cannes è anche uno degli eventi più glamour dell'industria cinematografica, capace di unire cinefilia e spettacolo senza soluzione di continuità.
| Film | Recensione
| Film | Recensione
| Film | Intervista
| Film | Recensione
| Personaggi | Intervista
| Film | Recensione
| Film | Intervista
| Film | Recensione
| Film | Recensione
| Film | Recensione
| Film | Intervista
| Film | Recensione
| Personaggi | Intervista
| Film | Recensione
| Film | Intervista
| Film | Recensione