La seconda parte della nostra rubrica mensile di recensioni DVD e Blu-ray, si apre con l'animazione originale e di qualità di Zanna Bianca, che ha riportato sul grande schermo in una nuova veste il romanzo di Jack London. Si prosegue con il noir tarantiniano 7 Sconosciuti a El Royale, mentre il maestro Asghar Farhadi torna con i suoi dilemmi familiari e un super cast in Tutti lo sanno. Avanti poi con la commedia italiana di Uno di famiglia e quella americana di Come ti divento bella, per poi passare alle atmosfere tese di Made in France sul fondamentalismo islamico che si annida in spaccati della società parigina. A chiudere il divertimento napoletano di Finalmente sposi e il documentario Kedi - La città dei gatti, che farà felici gli amanti dei felini.
Se il romanzo di Jack London diventa un cartoon: Zanna Bianca
IL FILM. Il celebre romanzo d'avventura di Jack London, che ha emozionato intere generazioni, è diventato per la prima volta uno straordinario film d'animazione dallo stile unico: Zanna bianca, diretto da Alexandre Espigares, racconta la storia di un coraggioso cane lupo, che dopo essere cresciuto negli spazi innevati e ostili del Grande Nord, viene raccolto da una tribù indiana. Ma poi finisce in mano a un uomo crudele e malvagio, dal quale Zanna Bianca verrà salvato da una coppia di brave persone, grazie alle quali imparerà anche a controllare il suo istinto selvaggio. Nella versione italiana la voce del narratore è di Toni Servillo.
IL BLU-RAY. Zanna Bianca è arrivato in homevideo anche in alta definizione, con il blu-ray targato Adler Entertainment - CG Entertainment. Un prodotto tecnicamente ottimo ma purtroppo povero di extra, visto che è presente solamente il trailer. Il video è stupefacente per la capacità di riprodurre in modo adeguato il particolare stile del film, ma anche l'audio, presente con le tracce DTS HD 5.1 italiana e originale, fa la sua bella figura, sprigionando energia e un panorama sonoro ricco in tutte le scene più movimentate, grazie a un asse posteriore capace di accompagnare la scena con precisione e discreta potenza. Ne beneficia la spazialità complessiva, ampia e appagante.
DA NON PERDERE. Come si diceva, il film presenta uno stile di animazione particolare, molto lontano dai prodotti Pixar, ad esempio. I personaggi hanno un tratto grafico essenziale e pittorico, che fornisce loro un look forte e incisivo, quasi grottesco per alcuni, con un aspetto cromatico molto forte e variegato. Il blu-ray sotto questo aspetto presenta un video ottimo per replicare questo look, fornendo un quadro pulito, nitido e dettagliatissimo, capace di esaltare con grande cura ogni singolo tratto, con suggestivi primi piani dei personaggi ma anche incantevoli panoramiche dei paesaggi innevati.
Strani incontri in uno sperduto hotel: 7 sconosciuti a El Royale
IL FILM. Un cast d'eccezione e toni tarantiniani caratterizzano 7 sconosciuti a El Royale, noir ricco di colpi scena diretto da Drew Goddard e ambientato in un decadente hotel sul Lake Tahoe, al confine fra California e Nevada. In quel luogo si incontrano sette personaggi coinvolti in loschi affari, ognuno con un passato da seppellire, e ben presto sospettosi gli uni verso gli altri. In realtà tutti si trovano lì per ragioni ben precise, ma anche con un'ultima possibilità di redenzione prima del disastro. Nel ricco cast anche Jeff Bridges, Dakota Johnson e Chris Hemsworth.
IL DVD. 7 sconosciuti a El Royale è arrivato in homevideo con edizioni targate 20th Century Fox Home Entertainment. Ricordando che è disponibile anche il blu-ray, noi abbiamo potuto analizzare il DVD, che presenta un video un po' granuloso, efficace su primi e medi piani, ma un po' balbettante sugli sfondi e negli spazi aperti, dove il dettaglio perde mordente e paga i limiti del formato DVD, con alcuni aliasing e sgranature. Decisamente più convincente l'audio, presente con due brillanti tracce Dolby digital 5.1 italiana e originale. Il sonoro è infatti sempre frizzante grazie a un asse posteriore molto attivo quando la scena lo richiede, puntuale a sottolineare gli effetti (ad esempio il temporale o gli spari) ma anche a coinvolgere con la colonna sonora.
DA NON PERDERE. Buoni gli extra. Oltre a una galleria fotografica c'è un solo contributo, ma esaustivo: si chiama Il film prende vita, dura 28 minuti e tratta tutti gli aspetti realizzativi e curiosi del film, con interventi di regista, cast e troupe inframmezzati a interessanti immagini dal set e retroscena durante la lavorazione e le riprese.
I dilemmi familiari di Farhadi: Tutti lo sanno
IL FILM. Asghar Farhadi ha sicuramente girato film migliori, ma anche Tutti lo sanno affascina per il suo intreccio narrativo e per la capacità di scavare in segreti e dilemmi familiari. Stavolta il regista si cimenta con attori di lingua spagnola, con un formidabile cast capeggiato da Javier Bardem, Penelope Cruz e Ricardo Darìn. Nel film una donna spagnola che vive in Argentina va assieme ai figli in Spagna per le nozze di parenti e per ritrovare vecchi amici. Suo marito è invece bloccato per impegni di lavoro. Durante i festeggiamenti, però, sua figlia adolescente scompare e tutto lascia pensare che sia stata rapita.
IL BLU-RAY. Tutti lo sanno è arrivato in homevideo anche in alta definizione, grazie al blu-ray targato Lucky Red. Un prodotto tecnicamente valido e sufficiente negli extra. La parte migliore è un video quasi sempre molto convincente, ma anche l'audio, presente con le tracce DTS HD 5.1 italiana e originale, fa la sua parte in maniera egregia, a partire dalle scene iniziali sul campanile molto suggestive sul piano sonoro. Inoltre nelle sequenze dei festeggiamenti e poi della pioggia, si può apprezzare come tutti i diffusori lavorino con precisione ed efficacia, regalando in questi frangenti un buon coinvolgimento. Anche la musica ha un'ottima resa con bassi a tratti tambureggianti. Perfetti i dialoghi. Negli extra, oltre al trailer, troviamo tre featurette sul making of di 3 minuti ciascuna su attori, attrici e regia.
DA NON PERDERE. Nonostante una tendenza alla morbidezza del quadro dovuta alla fotografia, in realtà il video presenta immagini davvero di qualità, con un dettaglio molto raffinato, forse non super incisivo ma sempre preciso e attento a catturare i particolari. Negli esterni ben illuminati il quadro è nitido, ben definito e caratterizzato da uno spiccato senso di profondità, ma anche nelle scene più scure le sbavature sono poche, e anche la rumorosità che talvolta affiora regala naturalezza alle immagini senza gravi flessioni del dettaglio.
Quando agli amici non puoi dire di no: Uno di famiglia
IL FILM. Una commedia per parlare in maniera ironica e divertente di quanto possano essere tragiche alcune amicizie quando si viene a contatto, nel quotidiano, con la criminalità organizzata. In Uno di famiglia, diretto da Alessio Maria Federici, è quanto capita a Luca (Pietro Sermonti), insegnante di dizione che per caso salva la vita a un suo allievo, in realtà il rampollo di una potente famiglia criminale. Col fatto di ricambiare il favore, la famiglia farà una pesante irruzione nella vita privata di Luca, che dovrà anche resistere alla avances della potente boss zia Angela, una strepitosa Lucia Ocone.
IL DVD. Uno di famiglia è arrivato in homevideo con un DVD distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia. Il video è discreto, con un quadro che pur mantenendo una certa compattezza non riesce mai a regalare un dettaglio davvero incisivo, fornendo una costante sensazione di morbidezza. Sui fondali, su alcuni elementi ostici, compiono spesso anche sgranature e aliasing, che però non raggiungono mai livelli allarmanti. Più convincente l'audio, un dolby digital 5.1 che nonostante sia basato in gran parte sui dialoghi, peraltro chiari e dal buon timbro, riesce a catturare con efficacia alcuni effetti ambientali, come nella scena di apertura, grazie a un asse posteriore presente e partecipe alla vicenda. Buona anche la resa musicale.
DA NON PERDERE. Negli extra, oltre al trailer, è presente solamente un backstage di 15 minuti, che però è davvero ben fatto, frizzante, piacevole e mai banale. Agli interventi del regista e dei vari elementi del cast, peraltro sempre interessanti, si alternano infatti molti curiosi momenti sul set che riescono a catturare anche alcuni divertenti retroscena o vari istanti durante le riprese di certe scene. Una panoramica della lavorazione insomma molto interessante, che ben si abbina alle parole dei protagonisti.
Il colpo in testa che cambia la vita: Come ti divento bella
UN FILM. Renee (un'esuberante Amy Schumer) è una ragazza che soffre maledettamente il suo aspetto fisico non avvenente, che la fa sentire perennemente insicura nei rapporti con gli altri. Ma quando si risveglia dopo aver battuto la testa in una caduta, si vede bellissima e affascinante e all'improvviso, grazie a questa fiducia in se stessa e a una crescente autostima, riesce a fare passi nella vita prima impossibili. Questa la storia di Come ti divento bella, leggera ma piacevole commedia sulla relatività della bellezza scritta e diretta da Abby Kohn e Marc Silverstein.
IL BLU-RAY. Come ti divento bella è arrivato in homevideo anche in alta definizione con un blu-ray targato Lucky Red tecnicamente valido ma povero di extra, visto che è presente solamente il trailer. Il video è buono, pur presentando un tipico look da commedia con tonalità calde e dettaglio piuttosto morbido ma preciso. la tenuta nelle scene più scure è discreta, mentre il croma esplosivo dà i meglio di sè in alcune scene dove tra abiti e ambientazioni i colori sono decisamente vivaci.
DA NON PERDERE. Ma ad essere ancora più convincente è l'audio, con le tracce DTS HD 5.1 italiana e inglese di buona levatura, capace di coinvolgere lo spettatore nonostante non si tratti certo di un film di azione. Ma le scene sonoramente movimentate non mancano, come il temporale che sfodera bassi molto profondi, o quelle nei locali affollati dove la gente si sente in modo suggestivo dall'asse posteriore, o ancora il caos degli esercizi in palestra, tutto ben riprodotto grazie a una spiccata spazialità.
L'infiltrato nella cellula Jihadista: Made in France
IL FILM. Arriva finalmente in homevideo Made in France, inquietante thriller del 2015 di Nicolas Boukhrief su quello spaccato di società parigina in cui può annidarsi il fondamentalismo islamico. La storia è quella di Sam, giornalista freelance che per scrivere un libro comincia a frequentare le moschee e indaga sul fenomeno dei giovani disagiati che si uniscono ai gruppi estremisti. Ma la situazione si complicherà quando il leader del gruppetto di ragazzi a cui si è unito, afferma di essere incaricato di formare una cellula Jihadista, pronta a lanciare un attacco terroristico nella capitale francese.
IL BLU-RAY. Made in France è arrivato in homevideo anche in alta definizione, grazie al blu-ray targato CG Entertainment/102 Distribution. Si tratta di un prodotto tecnicamente ottimo, anche se purtroppo scarno quanto a contenuti speciali visto che c'è solamente il trailer. Il video è di gran levatura, ma anche l'audio, presente con le tracce DTS HD 5.1 sia in italiano che in originale, fa molto bene la sua parte. In occasione delle sparatorie o delle esplosioni, il reparto è coinvolgente, l'asse posteriore presente e preciso, pur non toccando vette da riferimento. Il sub quando serve sfodera bassi muscolari mentre i dialoghi sono sempre caldi e corposi.
DA NON PERDERE. Ottimo il video. Spesso il film è ambientato in condizioni notturne o di scarsa luminosità, ma a parte un fisiologico e leggero rumore, il quadro mantiene una compattezza davvero eccellente, grazie a un nero profondo e solido che conserva i dettagli nelle ombre. Perfetta anche la resa delle sfumature delle luci in condizioni estreme. Quadro ancora più convincente in condizioni migliori, dove emerge un dettaglio incisivo sia sui primi piani che negli elementi sullo sfondo. Forte e vigoroso il croma.
Quando il matrimonio costa troppo: Finalmente sposi
IL FILM. Quanto è difficile sposarsi senza grandi disponibilità economiche. In Finalmente sposi, commedia diretta da Lello Arena, lo scoprono Enzo e Monica: lei convince finalmente il suo lui a convolare a nozze, fanno le cose in grande come da tradizione napoletana con iniziative costosissime. Ma entrambi perdono il lavoro e per pagare i debiti, invece del viaggio di nozze, si troveranno in Germania a cercare assistenza da amici e a cercare di tirare avanti con vari lavoretti.
IL DVD. Finalmente sposi è arrivato in homevideo con un DVD CG Entertainment/PFA. Il video soffre notevolmente sugli elementi in secondo piano, con evidenti sgranature, aliasing e tremolii di troppo, ma si riprende bene sui primi piani e soprattutto sfodera un croma folgorante con colori sgargianti che ben rispecchiano l'ambiente. Più convincente l'audio, mentre gli extra sono sufficienti e oltre al trailer, propongono una galleria fotografica e un backstage di 6 minuti con interventi di regista e cast e momenti delle riprese sul set.
DA NON PERDERE. L'audio in dolby digital 5.1 è capace di regalare vivacità e ricchezza sonora alla scena, pur non essendo certo un film di azione. Ma in alcuni momenti, come le partitelle di calcio dei bambini o il caos del centro commerciale, l'ambienza offre un buon coinvolgimnto, grazie a un asse posteriore attivo e ben presente a sottlineare alcuni effetti. Molto corposa e avvolgente anche la resa della colonna sonora.
Istanbul e i mici che cambiano la vita: Kedi - La città dei gatti
IL FILM. Un documentario davvero suggestivo che farà la gioia degli amanti dei felini: Kedi - La città dei gatti, diretto da Ceyda Torun, è infatti un documentario dedicato a Istanbul e alle migliaia e migliaia di gatti che si aggirano per le strade della metropoli turca. Attraverso la storia e la quotidianità di sette mici, il progetto racconta come i gatti sono diventati una parte importante della comunità e come la presenza di questi animali ha portato gioia e affetto nella vita di molte persone, cambiando a volte la loro vita.
IL DVD. Se Kedi - La città dei gatti è ora disponibile in homevideo, è grazie al DVD Wanted distribuito da CG Entertainment. Se come prevedibile per questo tipo di prodotti gli extra sono assenti (ci sono solo alcuni trailer della collana), la parte tecnica è soddisfacente, a partire da un video che convince nonostante la presenza di alcuni difetti. L'audio, oltre alla traccia originale, offre anche una traccia in italiano in dolby digital 5.1. Ai parlati chiari e puliti, fa riscontro spesso una piacevole ambienza, che senza esagerare riesce comunque a raccontare sul piano sonoro la vivacità delle strade di Istanbul, con qualche buon interventi anche dell'asse posteriore.
DA NON PERDERE. Il video, anche se paga i limiti del formato sulle panoramiche della città e sulle larghe viste dall'alto, un po' sgranate con contorni incerti e qualche aliasing, si rifà alla grande negli elementi ravvicinati, con suggestivi primi piani dei gatti in azione per le strade, con immagini ravvicinate davvero di grande bellezza capaci di scavare con un buon dettaglio anche negli occhi dei mici.