Una manciata di puntate appena ci separa dalla season finale di The Vampire Diaries, che il prossimo 12 maggio vedrà conclusa questa seconda incredibile stagione, per salutarci fino a settembre, visto l'imminente rinnovo promesso dalla CW.
La brillante serie interpretata fra gli altri da Nina Dobrev, Paul Wesley e Ian Somerhalder è seguita ogni settimana da una schiera di oltre 3 milioni di affezionati spettatori, fedeli ai propri vampiri, e curiosi più che mai di scoprire come evolverà la battaglia tra la dolce Elena e il perfido Klaus.
Nel corso della stagione 2 la trama si è fatta via via sempre più fitta, intricata e ricca di misteri e, complice anche l'ottima regia, non ha mai lasciato spazio alla noia, evitando di sfociare nella confusione e mantenendo sempre una linea narrativa coerente e avvincente, arricchita da una colonna sonora montata ad arte e sempre protagonista nei momenti topici.
Gli interrogativi aperti all'inizio di quest'anno, su tutti la maledizione del Sole e della Luna e la caccia senza tregua a Elena da parte di Klaus, uno dei vampiri più antichi e pericolosi della storia, stanno finalmente convogliando verso l'epilogo e tutti i tasselli iniziano a tornare al proprio posto, facendo luce sui misteri trapelati a Mystic Falls.
Gli episodi Daddy Issues e Crying Wolf, incentrati principalmente sulla battaglia tra lupi mannari e vampiri, si sono rivelati fondamentali soprattutto per il personaggio di Tyler Lockwood (Michael Trevino), combattuto tra le sue vere origini e i suoi affetti più cari.
Decisivo il ritorno del vero padre di Elena, John Gilbert (David Anders), una pedina di rilievo nel contesto generale, complice di Katherine ma propenso a schierarsi con il migliore offerente pur realizzare i propri scopi e uscire indenne da una guerra attualmente senza vincitori né vinti.
La sua natura doppiogiochista viene svelata una volta per tutte nella quindicesima puntata, The Dinner Party, capitolo clou nella faida tra i fratelli Salvatore ed Elijah, in cui si evince l'alleanza tra John e la perfida Katherine, ancora intrappolata nella cripta e pronta a tutto pur di tornare nel mondo dei vivi.
Per raggiungere tale scopo, a Katherine non resta che mentire anche al suo alleato John, spingendolo ad aiutare Damon e Alaric Saltzman (Matthew Davis) nell'omicidio di Elijah, al fine di rompere l'incantesimo e liberarsi per sempre dalla maledizione che il vampiro aveva esercitato su di lei.
Ma con la morte di Elijah, immobilizzato con un antico pugnale e rinchiuso nella cripta, per Elena i guai proseguono, e si ritrova ora a dover tenere testa a Katherine, convinta più che mai a consegnarla a Klaus nella speranza che lui le perdoni i suoi vecchi misfatti. La donna non sa però che al vampiro servano vive entrambe per raggiungere il suo obbiettivo.
In The House Guest, strabiliante episodio andato in onda poco prima del break primaverile, tornano protagonisti la magia, le streghe e gli stregoni, personaggi chiave nella guerra contro Klaus. Sconfitti Luka e Jonas Martin (Bryton James e Randy J. Goodwin), Bonnie (Katerina Graham) fa propri i poteri appartenuti precedentemente ai due stregoni alleati di Elijah, e si carica di una forza sovrannaturale che, se usata senza accortezza, mette a repentaglio la sua stessa vita.
La pausa primaverile ha giovato alla serie, tornata ancor più scoppiettante specie negli ultimi due episodi andati in onda, che ci hanno lasciato a bocca aperta per la girandola di colpi di scena a cui abbiamo assistito.
Know thy Enemy riparte dal ritorno di Isobel al cospetto di Elena, incredula di fronte alla sua vera madre e poco disposta al dialogo. Senza lasciarle neanche il tempo di spiegare il perché del suo arrivo a Mystic Falls, la ragazza nega una seconda chance alla donna, respinta anche dall'ex marito Alaric e dal vecchio amore John.
Unica pecca dell'episodio, la rapida e repentina dipartita di Isobel, dissoltasi con estrema fugacità dopo la lunga attesa di un incontro tra lei ed Elena, conclusasi con un suicidio forse troppo drastico.
In The Last Dance, Klaus si manifesta quindi attraverso le fattezze di Alaric, ma solo nel successivo episodio, il diciannovesimo, vedremo le vere sembianze dell'uomo, interpretato da Joseph Morgan, in un flashback che farà luce sul suo incontro con Katherine agli albori della storia.
Un rude e violento scontro tra Klaus e Elena viene interrotto da Bonnie che prova a sconfiggere il vampiro, cadendo vittima dei suoi stessi poteri ma riuscendo a portare in salvo l'amica.
Ancora una volta, come del resto dall'inizio della stagione, Damon si rivela il personaggio più forte, profondo e interessante tra tutti, disposto a qualsiasi cosa pur di difendere la donna di cui è innamorato. Schivo, testardo e contraddittorio, riesce a mettere in ombra il fratello Stefan, totalmente spento e sottotono dalla seconda metà della stagione ormai, relegato in un ruolo marginale che nonostante tutto gli si addice poco. Surclassato da Damon che spicca su tutti e brilla senza eguali, Stefan è ormai una pedina debole nella battaglia per salvare Elena, anche se alcuni rumors promettono che presto tornerà a farsi valere.
Colpo di scena finale in The Last Dance, la decisione inaspettata di Elena di liberare Elijah dalla cripta, alla disperata ricerca del suo appoggio contro Klaus, per salvaguardare il destino di Bonnie e Damon, disposti entrambi a sacrificarsi per lei.
A prevalere ancora una volta, i sentimenti, e in questo caso l'amore, protagonista essenziale e imprescindibile della serie, una delle più coinvolgenti degli ultimi anni.