Una mega produzione Usa-Cina che non ha avuto forse il successo atteso, ma che certamente quanto a spettacolarità e impatto visivo, qualità spesso decisive in ambito homevideo, non può lasciare indifferenti. E The Great Wall, se forse nelle sale non ha convinto tutti per la difficoltà di far convivere due mondi così lontani, in homevideo distribuito da Universal Pictures Home Entertainment Italia è arrivato in forma smagliante e con una qualità tecnica impressionante. Il film diretto da Zhang Yimou è la storia epica di una delle tante leggende che circolano attorno alla Grande Muraglia cinese e la sua costruzione, con al centro un gruppo scelto di guerrieri incaricato di difendere l'umanità.
In questa esplosiva miscela visiva di live action ed effetti maestosi, il protagonista è un guerriero in viaggio alla ricerca di ricchezza e fortuna interpretato dalla superstar Matt Damon, che dopo essere rimasto imprigionato all'interno della Grande Muraglia, scopre il mistero che si nasconde dietro una delle più grandi meraviglie del mondo. Famelici mostri denominati Taotie, che si risvegliano ogni sessant'anni per razziare il territorio, assediano l'imponente struttura, che difende le popolose città da questa piaga. Il guerriero finirà per unirsi all'imponente armata che presidia la struttura per affrontare questi mostri ferocissimi. The Great Wall, come vedremo dopo, è arrivato in homevideo con varie edizioni. Analizziamo nei particolari l'edizione in blu-ray 2D.
1. Il video e quella fantastica sensazione di vertigine
Quello di The Great Wall distribuito da Universal Pictures Home Entertainment Italia, è davvero uno dei blu-ray più tecnicamente sbalorditivi che si siano mai visti. Partiamo dal video per appurare (e ammirare) che la sontuosità visiva del film viene catturata in maniera mirabile dal blu-ray. La profondità di campo trasmessa nelle vertiginose immagine delle guerriere sospese sui ponticelli dall'alto sopra l'attacco dei Taotie, è davvero eccezionale e suggestiva, come del resto la perfezione del dettaglio e la cura chirurgica di ogni particolare, sia delle armature che degli incarnati, sia della muraglia che delle mostruosa creature. Quando queste attaccano in massa, si riescono comunque a distinguere i singoli elementi e i loro dettagli. Quelle riprese dall'alto, anche quando Matt Damon si avventura anch'esso sul bordo di quelle estremità, regalano davvero una fantastica sensazione di vertigine.
2. Dettaglio chirurgico e croma abbagliante
Ma come detto colpisce alla grande anche il dettaglio. Definita nei particolari l'ambientazione anche all'interno della Grande Muraglia e nei palazzi, nel quale il digitale non assume mai un senso di artificiosità. Anche il croma è abbagliante per l'abbondanza di colori forti e intensi e la ricchezza di sfumature. Rossi, gialli, verdi e oro sbucano dallo schermo con grande vitalità e non fanno altro che amplificare l'incisività del superlativo dettaglio. Anche il nero è profondo e regge bene le scene più scure, nelle quali tutto resta percepibile in mezzo alle ombre. Paradossalmente, forse proprio questa eccezionale alta definizione, fa emergere in qualche scena un po' troppo gli effetti speciali CGI, che a tratti non sembrano completamente amalgamati con il live. Si tratta in ogni caso di piccolezze, dovute come detto proprio alla qualità del riversamento.
3. Audio impressionante: quei tamburi arrivano allo stomaco
Eccezionale anche il reparto audio. Purtroppo per la traccia italiana bisogna accontentarsi di un dolby digital 5.1, che già comunque è ottimo e consente una completa immersione nell'esuberanza sonora delle vicende. Il gigantesco assalto dei Taotie, l'impressionante tam tam dei tamburi di guerra, le frecce che partono dalla muraglia, la violenta battaglia e i frenetici corpo a corpo, sono riprodotti con potenza e grande impatto complessivo: l'asse posteriore è non solo attivissimo, ma anche preciso nella dislocazione degli effetti e completa con suggestivi panning il lavoro dell'asse frontale. Poderoso anche il sub. Se poi però si vuole provare un'esperienza ancora più sublime, soprattutto durante le battaglie che tanto non necessitano di sottotitoli, meglio passare alla traccia originale Dolby Atmos (e fa rabbia che stesso trattamento sia stato riservato anche a francese e tedesco). Qui il sub regala una "pesantezza" fisica straordinaria, soprattutto i tamburi colpiscono davvero allo stomaco e fanno tremare le pareti, ma anche le urla di guerrieri, i versi dei Taotie e le esplosioni, formano un tappeto sonoro di impressionante potenza e impatto. Ma c'è anche un enorme passo avanti sul piano del dettaglio del rumore e della sua chirurgica direzionalità, per una spazialità complessiva che poche volte abbiamo apprezzato. Il tutto mentre i dialoghi restano sempre chiari e la colonna sonora un naturale accompagnante mai ingombrante.
4. Extra interessanti ma scarni: solo 30 minuti di contributi
Di fronte a questa meraviglia tecnica, i contenuti speciali che vantano poco più di mezz'ora di contributi, pur soddisfacenti appaiono ovviamente sottotono. Si parte con otto scene estese o eliminate per un totale di quasi 7 minuti. Via poi alla featurette. In Matt Damon in Cina (3') l'attore parla della sua esperienza sul set e della realizzazione del film, mentre in Lavorare col regista Zhang Yimou (3') cast e troupe raccontano della loro esperienza con il regista. The Great Wall: effetti visivi (3') è ovviamente tuto dedicato alla creazione degli impressionanti effetti speciali del film. Si prosegue con Uomo vs. Mostro (9' e mezzo), ovvero un approfondimento dedicato alle tre grandi battaglie presenti nel film, ai personaggi coinvolti, allo stile di ognuna e alle tecnologie utilizzate tra trucchi e acrobazie. In Armi della guerra (3') si esaminano gli oggetti, il design e i modelli delle armi con cui si tenta di difendere la Grande Muraglia. A chiudere Progettare un mondo spettacolare (3' e mezzo), ovvero l'imponente lavoro di progettazione e produzione di scenografo e costumista per creare un set davvero incredibile.
5. Ci sono anche la steelbook, la versione 3D e quella 4K Ultra HD
Visto che The Great Wall è tecnicamente superlativo, qualcuno potrebbe aver voglia di vederlo anche in un'altra modalità. Universal Pictures Home Entertainment Italia distribuisce infatti il film in varie edizioni homevideo, alcune ancora più spettacolari, proprio per soddisfare tutti i gusti. Quindi oltre al blu-ray che abbiamo appena esaminato (che tra l'altro è disponibile anche in una speciale edizione steelbook), e oltre ovviamente al semplice DVD, troviamo The Great Wall anche nella versione 3D (due dischi blu-ray, uno per il 3D e uno per il 2D) e in quella 4K Ultra HD (anche qui due dischi, il secondo è il normale blu-ray). Pertanto, chi volesse ammirare uno spettacolo simile anche in versione tridimensionale oppure con una definizione ancora maggiore, può tranquillamente soddisfare le sue esigenze.