Il plot
Nell'indagine su Eleanor Nacht e il narcotraffico, Sonya Cross e Marco Ruiz arrivano a incrociare la propria strada con quella di Daniel Frye e Adriana Mendez, che tuttavia si rifiutano di condividere le informazioni raccolte fino a quel momento. Grazie a un telefono sotto controllo, i due detective riescono a risalire a Jonathan DeLarge, il banchiere al servizio di Galvan, e lo mettono sotto torchio; l'uomo, sentendosi con le spalle al muro, decide di infilarsi una pistola in bocca e di togliersi la vita, mentre il suo segretario Timmy, al quale era stato strappato un orecchio, identifica Eleanor Nacht come la donna che aveva ordinato di mutilarlo.
La pista seguita da Marco lo porta a confrontarsi con Sebastian Cerisola, uomo d'affari nonché braccio destro del boss Fausto Galvan, a proposito dell'efferatezza dimostrata da Eleanor Nacht. Profondamente turbato, Marco ha un faccia a faccia con il magistrato Abelardo Pintado, che lo convince a collaborare con lui per sradicare la corruzione all'interno della polizia messicana e inchiodare il Capitano Robles, il principale responsabile del marciume nel corpo di polizia. Sonya, intanto, continua a frequentare Jack Dobbs, anche dopo la morte del fratello Jim, con il quale Sonya aveva ancora un conto in sospeso...
Commento all'episodio
È ancora una volta Eleanor Nacht, la letale dark-lady della seconda stagione di The Bridge, ad aprire e chiudere il quarto episodio della serie, The Acorn. Nel corso dei 45 minuti della puntata, gli autori di The Bridge continuano a portare avanti contemporaneamente una pluralità di percorsi narrativi, arrivando ad una prima convergenza fra le indagini parallele condotte da Sonya e Marco e dai reporter Daniel e Adriana. A tal proposito, la sezione più suggestiva dell'episodio è riconducibile al personaggio di Jonathan DeLarge, il banchiere sul libro paga di Fausto Galvan, impersonato da John Billingsley. Dopo averlo visto torchiato da Eleanor nell'episodio Non andare via, DeLarge ricompare ora mostrando la propria fragilità di fronte ad una situazione che gli è ormai sfuggita di mano: il momento in cui l'uomo decide di infilarsi una pistola in bocca segna la sua tragica uscita di scena, nonché l'ennesimo apice di violenza di una serie che non concede sconti ai suoi tormentati personaggi.
Il principale limite di The Bridge, anche in questo episodio, è rintracciabile invece in alcuni subplot che, almeno per adesso, continuano ad apparire come puri riempitivi e, per quanto non privi di motivi d'interesse, faticano a trovare una reale ragion d'essere nell'economia complessiva del racconto: ci riferiamo alle vicende relative a Charlotte Millwright e Ray, in fuga per paura di una rappresaglia di Galvan, e alla furiosa vendetta messa in atto da Steven Linder contro i poliziotti corrotti, colpevoli di abusare di giovani donne. Vicende in apparenza secondarie che prima o poi dovrebbero confluire nella trama principale, per una stagione che sta dimostrando di procedere comunque in maniera piuttosto solida e convincente.
What's next?
The Acorn si chiude con una sequenza decisamente macabra: l'inaspettato incontro tra Fausto Galvan ed Eleanor Nacht, caratterizzato da uno scambio di dialoghi alquanto sibillino, ma soprattutto da una "presenza" a dir poco angosciosa. Chi è la figura misteriosa tenuta rinchiusa da Galvan in una gabbia, alla quale una Eleanor insolitamente "amorevole" porge una ghianda (l'acorn del titolo) attraverso le sbarre? Un interrogativo che potrebbe aprire un nuovo abisso di orrore nell'universo già tenebroso e disturbante di The Bridge.
Conclusioni
The Acorn ci offre un altro episodio solido e ricco di suggestioni nel tortuoso percorso dell'indagine poliziesca di The Bridge, benché il ritmo narrativo sia talvolta stemperato dall'ampio numero di sottotrame, alcune delle quali non appaiono ancora ben integrate con il plot principale, relativo all'inchiesta sul narcotraffico condotta da Sonya e Marco. La puntata si chiude con una sequenza enigmatica che introduce un nuovo, inquietante mistero legato alla figura di Eleanor Nacht.
Movieplayer.it
3.0/5