Sanremo 2014, Nuove Proposte, è il giorno di Vadim

Il nostro incontro con una delle otto nuove proposte pronte a lasciare il segno alla 74.ma edizione del Festival della Canzone Italiana; 'Sanremo? Un sogno che si realizza', ci ha raccontato l'autore capitolino.

Ha composto la sua prima canzone a dodici anni e oggi, dopo una sostanziosa gavetta, Vadim Valenti, romano, classe 1979, si lancia con entusiasmo nella sua prima esperienza alla 64.ma edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo, in programma a Sanremo dal 18 al 22 febbraio prossimi, con il brano intitolato La modernità; ecco cosa ci ha raccontato di questa esperienza elettrizzante, in un botta e risposta secco!

Primo impatto
"Non riuscivo neanche a immaginare di poter arrivare qui, sto vivendo questo momento, consapevole di essere uno degli otto in gara".

Sanremo è Sanremo?
"Sanremo è un sogno che si realizza e soprattutto è una grande opportunità, una chance che dopo tanti anni sono riuscito ad ottenere".

La canzone, La modernità
"E' un brano che ho scritto io e affronta la condizione esistenziale degli individui nella società odierna. Detto così, il tema può spaventare, ma in realtà è una canzone con un forte spirito sociale. E' il caso però di non spiegarla troppo, spero solo che tante persone l'apprezzino".

Il verso Ora qui in questo meccanico mondo/ Non ho compreso qual è il posto che posso occupare Fazio & Littizzetto
"Sono solo felice perché la gestione Fazio mi ha portato al festival. Fazio è un grande presentatore, un grande personaggio e un grande intenditore di musica".

Io e il cinema
"Sono un appassionato di cinema e credo che il legame tra musica e cinema sia molto forte. Basti pensare alla musica applicata e all'esperienza di un grande come Ennio Morricone; sono convinto che un musicista, e anche un cantante, possano trovare il proprio spazio all'interno del cinema di qualità. E quando un grande musicista collabora con un grande regista nascono i capolavori di Sergio Leone".