Presence in blu-ray, ecco perché Steven Soderbergh è finito nella Midnight Factory

Il regista sempre pronto ad abbracciare generi diversi, con la sua suggestiva ghost-story si è meritato la distribuzione in homevideo nella Midnight Factory con un'edizione tecnicamente eccellente.

Un particolare della locandina di Presence

Ma che ci fa un regista raffinato, elegante e premio Oscar come Steven Soderbergh, con il suo film Presence, nella collana Midnight Factory? Quest'ultima, come noto, è la bellissima e preziosa etichetta creata da Plaion che punta a raccogliere il meglio della produzione mondiale dell'horror, spaziando tra i classici contemporanei del genere e le declinazioni thriller e fantasy, tra piccoli prodotti indipendenti da scoprire, film già noti ma anche opere prime.

Presence Callina Liang Immagine
Callina Liang avverte una presenza

Desta dunque un po' di sorpresa vedere un film del regista americano di origini svedesi uscire in homevideo con questa collana, ma in realtà Soderbergh si è sempre dimostrato un cineasta eclettico, sperimentale, voglioso di sondare nuovi percorsi. Per cui eccolo qui stavolta con Presence addentrarsi negli horror d'atmosfera, che più che un horror in realtà è un thriller dai toni soprannaturali, una ghost-story. Legittima dunque la scelta di aver inserito l'uscita del film in blu-ray targato Lucky Red all'interno della collana Midnight Factory, anche per l'utilizzo di una precisa scelta registica che dà una veste autoriale al prodotto.

Guardare con gli occhi del fantasma

Presence Callina Liang Primo Piano
Un primo piano di Callina Liang

Fin dalla primissima scena, è infatti evidente cosa vuol fare Soderbergh in Presence: ribaltare la prospettiva narrativa. L'occhio della telecamera, nell'occasione una fotocamera mirrorless Sony, è lo stesso dell'oscura presenza che invade la casa, pertanto è attraverso questo particolare punto di osservazione che quasi come dei voyeur spiamo la vita della famiglia formata da marito, moglie e due figli che sta attraversando un momento difficile. Gli occhi del fantasma siamo noi e questa è indubbiamente una scelta suggestiva e ricca di implicazioni.

Presence Callina Liang Foto
Callina Liang e Wes Mulholland in una scena di Presence

Come spiegato, quello di Soderbergh è un vero e proprio esercizio di stile che, come vedremo, il blu-ray cattura con ottima fedeltà per quanto riguarda le immagini, sfoderando anche notevoli suggestioni sul piano audio. Si nota anche che al film il regista teneva in modo particolare: non solo perché ne ha curato anche la fotografia e il montaggio, ma perché la storia (poi sviluppata e sceneggiata da David Koepp) prende spunto da un'esperienza che l'autore sostiene di aver realmente vissuto, ovvero una presenza spiritica con la quale lui e sua moglie avrebbero condiviso la propria casa.

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Slipcover, booklet e un video HD davvero incantevole e suggestivo

Ma anche la confezione homevideo e la veste estetica vogliono la loro parte, per cui Presence, come le altre uscite Midnight Factory, può beneficiare di una bella Limited Edition con elegante slipcover che avvolge l'amaray, all'interno della quale oltre al disco Blu-ray troviamo un booklet di approfondimento di 12 pagine. Sul piano tecnico l'edizione è sicuramente convincente, a partire da un video che deve vedersela con un'unica location, petanto solo interni e immagini che seguono su e giù per i due piani le vicende degli abitanti dal punto visivo del fantasma.

Presence Blu Ray Midnight Factory
L'edizione Midnight Factory di Presence con il blu-ray e il booklet

Tutti aspetti che il video del blu-ray riesce a catturare con grande efficacia, con immagini delicate ma incisive, dotate di un dettaglio notevole e di un'apprezzabile profondità, con descrizioni di tutti i particolari delle stanze e di chi ci abita. Buona anche la gestione del croma fra l'interno più tenue e caldo e con nero profondo nell'oscurità, e la maggior vivacità di quello che si riesce a scorgere invece all'esterno. ma solo guardando dalle finestre. Insomma un video che riesce a essere suggestivo e incantevole, in linea con le tematiche del film.

Audio che regala ansia e tensione. Negli extra solo il trailer

Presence Lucy Liu
Lucy Liu in una scena di Presence

L'audio è proposto in DTS-HD Master Audio 5.1 sia per l'italiano che per l'originale inglese. Tracce che pur dominate dai dialoghi, riescono ad essere piacevolmente avvolgenti nei momenti di tensione, sottolineando tutti i rumori furtivi nella casa e le varie sfumature dei movimenti della presenza che generano una costante sensazione di ansia, amplificata dall'utilizzo dei bassi in determinati frangenti. Peccato invece per il reparto degli extra, che si limita al solo trailer, anche se non va dimenticato il citato booklet presente nella confezione.