Regista, videomaker, montatore, sceneggiatore, podcaster....e da qualche anno a questa parte anche general manager della SIW (Superior Italian Wrestling). Abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Paolo Cellammare in vista di Giorno del Giudizio 2024, l'evento più importante dell'anno in programma domenica 3 marzo al Tuscany Hall di Firenze.
Dal mondo del web al wrestling, il viaggio di Paolo Cellammare
Raccontaci la tua esperienza nel mondo del web e di cosa ti stai occupando attualmente
Si tratta di una storia alquanto lunga (ride). Essendo nato nel 1980, il mio interesse nel videomaking ai tempi non era così facilmente assecondabile, soprattutto per motivi tecnici. Per questo motivo iniziai con la fotografia, dedicandomi per alcuni anni a quella del mondo cosplay, devo dire con ottimi risultati. In poco tempo sono stato invitato a fiere del settore in giro per il mondo e si lavorava bene. Pian piano sono diventato montatore lavorando in tv, ho realizzo dei miei progetti di filmaking, documentari, cortometraggi fino a quando ho compreso l'importanza produttiva, e soprattutto la libertà editoriale, che YouTube poteva concedermi.
Nel 2012, assieme a Maurizio Merluzzo e al resto del team, abbiamo lavorato alla serie Cotto e Frullato, culminata poi con un film, The Crystal Gear. E il supporto dei fan è stato grandioso. YouTube è quindi diventato per me un veicolo di espressività molto importante, trasformandosi nel mio lavoro principale con la nascita della The Best Blend. Si tratta di una vera e propria impresa digitale che produce contenuti trasversali tra cui quelli per il podcast di Cinefacts, il più seguito in Italia in ambito cinema.
Quando è avvenuto il tuo primo approccio al mondo del wrestling?
Qui apriamo davvero un altro scenario. Penso che il mio primo contatto con la disciplina sia avvenuto con il mondo del catch, trasmesso sulle tv private agli inizi degli anni '80 e commentato da Tony Fusaro. Ma ricordo pochissimo di quel periodo. C'era mio padre che mi raccontava di tenermi sulle gambe e di come vedessimo i match assieme in tv, ma io ho soltanto ricordi dell'anime dell'Uomo Tigre dove lo vedevo interagire con Antonio Inoki.
L'ondata di cui ho più fervida memoria, invece, è quella dell'allora WWF (World Wrestling Federation) sul finire degli anni '80/inizi anni '90 con Hulk Hogan, Ultimate Warrior e via dicendo. Ovviamente dal punto di vista dello spettacolo e di showmanship loro due erano imbattibili, avevo tantissime action figures di Hogan. Ma per quanto riguarda la tecnica e il carisma rimasi affascinato da due wrestler in particolare: Bret Hart, che catalizzava la mia attenzione forse anche per il modo in cui Dan Peterson lo commentava, e Ric Flair.
Hai avuto modo di assistere ad eventi internazionali dal vivo?
Sono stato molto fortunato perchè lavorando con il mondo del cosplay mi è capitato di andare spesso in Messico e in Giappone, riuscendo quindi a far conciliare la mia passione per il wrestling. Ricordo che nel 2006 andai all'Arena México, tempio della Lucha Libre, e vidi uno show della CMLL con Mistico, vera e propria icona per i fan messicani. All'epoca non lo conoscevo, ma rimasi subito affascinato da questo wrestler mascherato che faceva le magie del ring ed era ovunque...in tv, sulle patatine, dappertutto.
Ho visto poi la New Japan Pro Wrestling, incontrando Tiger Mask IV, la Ring of Honor, ma l'evento più divertente è stato quello della DDT, completamente fuori di testa. Ci lottava un mio amico, Ladybeard, diventato virale per un video musicale in Giappone.
E sei andato anche a WrestleMania, il non plus ultra dello sport-entertainment
Ti dico la verità, non era un qualcosa di programmato ma era sin da bambino il mio sogno quello di assistere prima o poi a una WrestleMania dal vivo. Avevamo già organizzato la nostra trasferta negli States per altri impegni e, trovandoci a Los Angeles, non potevamo non andare a WrestleMania. Poi la WWE è stata anche molto disponibile nel concederci la possibilità di intervistare alcune superstar, su tutte Charlotte Flair e Rhea Ripley.
WrestleMania è, come hai detto giustamente tu, l'apoteosi dello sport-entertainment. Un'esperienza fantastica che ci ha fatto conoscere tante nuove persone appassionate di questo mondo, su tutte il noto YouTuber Chris Van Vliet che abbiamo poi inserito anche nel nostro vlog.
L'esperienza in SIW
Perchè sei diventato il General Manager della SIW?
Dico da subito che per me è un grande onore ricoprire questo ruolo perchè nutro un profondo rispetto per la SIW e quello che ha costruito nel corso degli anni per il wrestling in Italia. Inizialmente non conoscevo la SIW, ed ero anche molto scettico, ma dopo la serie Vita da Wrestler mi sono ricreduto. Mi piaceva approfondire quello che si nascondesse all'interno della disciplina e quando mi è stato proposto il ruolo di general manager ho accettato con piacere.
Superior Italian Wrestling, annunciato il main event di GDG 2024
Ho voluto mettere sul piatto la mia esperienza lavorativa per cercare di farli emergere ancora di più. Ovviamente non sono mancate le critiche sul mio operato, ma fortunatamente sono state poche.
Parlaci del tuo ruolo a GDG 2024. Avrai un match contro Strike Hellwig, perchè?
Purtroppo la mela marcia di turno, in questo caso Strike Hellwig, non ha capito la grandiosità del mio progetto e l'ambizione della mia visione in SIW. Ci sono delle volte in cui bisogna sporcarsi le mani e sono dovuto scendere in campo per far fronte al suo comportamento inadeguato, diciamo così. Mi sto preparando fisicamente perchè non è uno scherzo, ma non sono un wrestler. Ho dovuto prendere delle precauzioni ed è per questo che il match tra me e lui sarà senza squalifiche...ma solo per quanto mi riguarda.
Ovviamente ci sarà una doppia posta in palio perchè il wrestling è soprattutto spettacolo. Se dovesse vincere, casualità molto remota, io mi dimetterà dal ruolo di GM in SIW. Ma state tranquilli che il mio piano a lungo termine avrà i suoi frutti. E una volta che avrò vinto, raserò a zero Strike facendolo assomigliare al suo padrone.
In chiusura, perchè i fan non dovrebbero mancare a GDG?
Non devo essere io a dirvelo, la card parla da sola. Il primo steel cage match al femminile nella storia del wrestling italiano, il debutto sul ring di Danny Lazzarin, la Superior Rumble a 30 uomini, il ritorno in Italia di Francesco Akira e il main event per il titolo massimo tra Steve Valentino e Maurizio Merluzzo. Tutto questo solo in SIW.
Dove vedere GDG 2024
Per chi non dovesse riuscire a essere presente al grande evento, Giorno del Giudizio sarà poi trasmesso sul canale YouTube ufficiale della SIW il 5 e 7 marzo. Appuntamento imperdibile per tutti i fan del grande Wrestling italiano.