Mononoke - Le ceneri dell'ira, la recensione: lo speziale torna nel palazzo delle concubine

Disponibile su Netflix il secondo film della trilogia dello Speziale cacciatore di Mononoke, gli spiriti demoniaci nati dal rancore e dall'odio. Preparatevi ancora una volta a essere travolti non solo dagli intrighi della corte del Giappone imperiale, ma soprattutto dall'overdose cromatica che è il marchio di fabbrica di questa serie.

Mononoke - Le ceneri dell'ira: il poster

A meno di un anno di distanza dall'uscita del primo film, Mononoke - il fantasma nella pioggia, Netflix ha rilasciato il secondo capitolo della prevista trilogia dedicata al misterioso e affascinante Speziale.
Si torna quindi nel mondo fantastico e caleidoscopico di Mononoke, titolo inizialmente nato come spin-off di un'altra serie animata, Ayakashi, e che è poi diventato un piccolo ma amatissimo cult.
Merito del suo intrigante protagonista, certo, così come del fascino dell'ambientazione e del tema sovrannaturale, ma soprattutto grazie al suo stile estetico inconfondibile ed estremo, capace di mettere a dura prova gli occhi degli spettatori.

Ritorno nell'Ooku

Mononoke Ceneri Ira La Concubina Botan
La concubina Botan

Poco più di un mese è passato dagli eventi del film precedente. Dopo l'esorcismo del Mononoke acquatico, il palazzo delle concubine imperiali, lo Ooku, sembra ora libero dagli influssi maligni. Ma si tratta solo di una calma apparente. E a bruciare sotto la cenere non è solo la guerra silenziosa che si combatte a colpi di intrighi e cospirazioni tra le varie fazioni dei nobili per assicurarsi i favori della famiglia imperiale. Lo Speziale è ancora lì, convinto del fatto che il suo lavoro non sia ancora terminato.

Mononoke Ceneri Dell Ira Lo Speziale Lancia Esorcismo
Lo Speziale in azione

Mentre l'enigmatico esorcista continua a investigare, la struttura dell'Ooku è stata profondamente rivoluzionata: ora è la giovane ma determinata Botan ad amministrarlo, mentre la favorita dell'Imperatore, Fuki, dovrà difendersi dalle invidie e dai complotti di chi non la ritiene degna di tale onore, viste le sue origini borghesi.
Ma i sospetti dello Speziale si rivelano purtroppo fondati: un nuovo Mononoke ha iniziato a colpire, incenerendo in maniera spietata e feroce diverse vittime. Uno spirito furioso e vendicativo, legato a una tragedia avvenuta anni prima e che rischia di far divampare un incendio dalle conseguenze disastrose.

Dopo l'acqua, il fuoco

Mononoke Ceneri Dell Ira I Due Volti Dello Speziale
Mononoke - Le ceneri dell'ira: i due volti dello Speziale

Un veloce riassunto degli elementi basilari di Mononoke può essere utile, anche se il consiglio è sempre quello di recuperare sia la serie animata che il film precedente, tutti disponibili su Netflix.
Siamo in un Giappone feudale dai risvolti mitici e fantastici. Per le strade di questo mondo strabordante di colori si muove un uomo ambiguo e affascinante, che si presenta come un semplice farmacista girovago, uno Speziale. In realtà si tratta di un potente esorcista, un cacciatore di spiriti maligni chiamati Mononoke. Per poterli abbattere con la sua spada sacra, però, lo Speziale deve prima scoprire Forma, Verità e Ragione dello spirito, ovvero la sua natura, il suo scopo e il motivo che porta queste entità sovrannaturali a compiere atti di assoluta malvagità.

Mononoke Ceneri Ira Una Scena
Mononoke - Le ceneri dell'ira: una scena del film

Se il tema dominante del film precedente era l'acqua, ne Le ceneri dell'Ira (rilasciato in Giappone a Marzo 2025 come film per il grande schermo con discreto successo) è il fuoco a essere il tema dominante. Fuoco inteso come entità distruttiva e purificatrice, come forza inarrestabile capace di scatenarsi a partire da una singola e apparentemente innocua scintilla.
E di scintille capaci di dar vita a un cataclisma ce ne sono fin troppe, tra i corridoi e le sgargianti sale dell'Ooku, dove concubine, servitori e nobili si danno incessantemente battaglia a colpi di false cortesie, rigidissima etichetta e complotti spietati.

Quando lo stile è tutto

Mononoke Ceneri Dell Ira Lo Speziale Pronto All Azione
L'inquietante e carismatico Speziale

Mononoke - Il film 2: le ceneri dell'ira non si discosta dallo stile esagerato e travolgente dei capitoli precedenti, anche grazie allo staff praticamente inalterato. Se avete già visto (e, speriamo, apprezzato) il primo film, qui ritroverete lo stesso gusto per la grandeur visiva, la stessa capacità di saturare ogni singolo dettaglio di esplosioni cromatiche, sovraccaricando tutto lo schermo di dettagli e soluzioni visive d'impatto anche grazie alla regia dinamica di Kenji Nakamura e a un montaggio a ritmo di J-rock.

Mononoke Ceneri Ira La Concubina Fuki
La concubina Fuki

Certo, si potrebbe discutere delle implicazioni politiche ed etiche della storia, che si concentra sul confronto tra le forze repressive e conservatrici rappresentate dai nobili del palazzo e quelle più fieramente indipendenti delle giovani concubine, mettendo anche in campo questioni di notevole peso (una su tutte: l'aborto imposto come strumento politico).
E si tratta di elementi anche ben strutturati... se non fossero quasi del tutto travolti da uno tsunami di forme, colori e animazioni. Anche nei momenti in cui l'inquadratura è ferma, l'effetto sulle vostre retine è quello di un quadro di Pollock che ha preso vita e ha deciso di ballare una scatenata samba sulle vostre retine.

Mononoke Ceneri Dell Ira La Locandina
L'assalto cromatico di Mononoke - Le ceneri dell'ira

Mononoke, come tutte le opere in cui l'intento artistico non è solo dichiarato ma esibito a gran voce, resta comunque uno dei titoli più interessanti e affascinanti in circolazione. Richiede una considerevole dose di impegno, di sicuro, ma ripaga lo spettatore con una messa in scena entusiasmante e lussureggiante. Un tour de force per gli occhi, sì, ma un bel balsamo per l'anima.

Conclusioni

Verrebbe da dire che c'è altro, oltre lo stile pirotecnico di Mononoke - Le ceneri dell'ira. Ed è anche vero: la storia è comunque interessante e i personaggi, soprattutto le due concubine Botan e Fuki, risultano ben delineati all'interno di un racconto fatto di intrighi e misteri alla corte dell'Imperatore. Solo che, appunto, lo stile di Mononoke è così TANTO che rischia di mangiarsi tutto. Il film funziona, ma per chi non è avvezzo a questo bombardamento a tappeto di colori potrebbe (condizionale puramente di cortesia) risultare un po' troppo.

Movieplayer.it
3.5/5
Voto medio
N/D

Perché ci piace

  • Un trip lisergico in formato anime...
  • ...che comunque mantiene una sua coerenza narrativa.
  • Botan e Fuki.
  • Buon doppiaggio in italiano.

Cosa non va

  • Mononoke o lo si ama, o lascia sconcertati.
  • Decisamente non un prodotto "per tutti".