Lo sciopero è finito ed è quindi con una serenità maggiore che affrontiamo questi nuovi episodi di Lost, consapevoli che dopo gli otto già pronti, che termineranno la loro programmazione il 13 Marzo, la serie tornerà in onda il 24 Aprile con ulteriori sei puntate dopo sei settimane di pausa.
In The Economist, terzo episodio della quarta stagione, ci viene proposto nuovamente un flash forward ed il protagonista ne è Sayid, che incontriamo su un campo da golf mentre ha un bizzarro incontro con un uomo di origine italiana, che poi uccide a sangue freddo; non va trascurata la spaventata reazione dell'uomo quando Sayid si identifica come uno degli Oceanix Six. Successivamente lo ritroviamo a Berlino, dove incontra accidentalmente una donna in una caffetteria. Sayid è in città per lavoro, un misterioso lavoro a cui non fa mai riferimento, mentre la donna ha un altrettanto misterioso capo, da cui aspetta ossessivamente un segnale per attivarsi. Il capo della donna è l'economista del titolo e scopriamo, via via che l'episodio si sviluppa, che Sayid non si è imbattuto in lei per caso e che la sua misteriosa missione è di ucciderlo.
Se sorprende l'attività di killer di Sayid, sorprenderà ancora di più l'identità del suo mandante, che scopriremo proprio nel finale.
Intanto non mancano le sorprese anche sull'Isola: lo stesso Sayid ne è protagonista, barattando un passaggio in elicottero verso la barca dei soccorritori con il recupero di Charlotte ancora in ostaggio nel gruppo di Locke. La sua spedizione comprende Kate e l'acchiappafantasmi Miles e lo conduce nel villaggio degli Altri, dove i tre cadono vittima di un'imboscata inscenata abilemente da un insospettabile Hurley ed orchestrata da Locke. Sayid riesce comunque a concludere positivamente la sua missione, barattando Miles con Charlotte e quindi mantenendo la sua promessa nei confronti del pilota dell'elicottero. Ma non è l'unica defezione dal gruppo di Sayid: anche Kate resta al campo degli Altri, volontariamente, convinta da Sawyer a restare con lui.
Nell'attesa del ritorno di Sayid, Lapidus, il pilota dell'elicottero, e Jack osservano Daniel improvvisare un esperimento: in contatto con la nave, fa sparare un razzo di segnalazione verso le sue coordinate, ma sorprendentemente il conto alla rovescia della nave fino all'arrivo dell'oggetto sull'Isola non corrisponde all'effettiva apparizione dello stesso ai nostri. Daniel sembra scosso ed eccitato dal risultato dell'esperimento, soprattutto quando il razzo finalmente arriva con trentuno minuti di ritardo rispetto all'orario di lancio, con tanto di orologio interno sfasato. Che cosa significa questo nel contesto di Lost? C'è un gap temporale tra l'Isola e il mondo esterno? Il tempo dell'Isola è più lento rispetto al resto del mondo? Forse il campo elettromagnetico che la circonda influenza in qualche modo con lo spazio/tempo?
Daniel sembra avere delle idee al riguardo, perchè decide di restare sull'isola per condurre i suoi esperimenti quando l'elicottero si mette in viaggio verso la nave con a bordo Sayid, Desmond e il cadavere di Naomi; e perchè consiglia al pilota di compiere esattamente la stessa rotta che hanno seguito nel viaggio di andata.
Rotte diversi per linee temporali diverse, forse? Ricordiamo, infatti, che nel finale della seconda stagione Ben aveva indicato a Michael e Walt le coordinate da seguire per lasciare l'Isola, quello che non sappiamo è se i due siano riusciti nell'intento e cioè se le indicazioni di Ben erano esatte.
E' proprio Ben il protagonista di altri dettagli che vengono alla luce nell'episodio: prima di tutto, sembra chiaro che l'uomo abbia mentito sul fatto di non aver mai lasciato l'Isola, perchè in casa sua nel villaggio Sayid trova mucchi di banconote in varie valute e diversi passaporti; in secondo luogo, è lui al centro della rivelazione finale di The Economist: la relazione di Sayid con Elsa viene interrotta dal capo di lei che si mette in contatto; mentre la bionda si attiva per raggiungerlo, Sayid, ormai coinvolto nei suoi confronti, le consiglia di non andare ed abbandonare la città. A questo punto, è lei a sparagli ed a mettersi in contatto con qualcuno per fissare un appuntamento. Sayid, ferito, riesce comunque a raggiungere la sua pistola ed ucciderla, per poi andare dal suo capo per le cure del caso.
Scopriamo quindi che è proprio da Ben che Sayid aveva ricevuto una lista (sì, una nuova lista) di uomini da uccidere, di cui The Economist faceva parte. Cosa ha fatto cambiare idea a Sayid sul collaborare con Ben, visto che proprio in questo episodio aveva dichiarato che il giorno in cui si fosse fidato di lui sarebbe stato il giorno in cui avrebbe venduto la sua anima?
Nei prossimi episodi speriamo di vedere ulteriori esperimenti di Daniel Faraday e compagni, nella speranza di capire meglio i tanti misteri che avvolgono l'Isola, ma anche di avere dei chiarimenti su quello che è accaduto al rientro degli Oceanic Six in patria, a cominciare proprio dalla prossima puntata, che vedrà come protagonista Kate.