Kaiju No.8 è stato uno degli anime più interessanti dello scorso anno: tratta dal manga rivelazione di Naoya Matsumoto, questa serie ha conquistato tantissimi spettatori e appassionati in tutto il mondo. Dopotutto è difficile resistere a una storia se di mezzo ci sono lotte con mostri giganti, armi fantascientifiche e una buona dose di ironia che non guasta mai.
A contribuire poi al successo planetario è stata di sicuro anche la scelta di rendere l'anime più "internazionale" grazie ad una opening e una ending ad opera di Yungblud e OneRepublic, due pezzi che per mesi hanno invaso social, radio e piattaforme, entrando nelle playlist di molti - compresa quella di chi vi scrive - scelta criticata da una frangia del pubblico giapponese, ma che ha indubbiamente centrato il suo intento.

Ed ora anche da noi arriva, grazie a Sony Pictures e Crunchyroll, Kaiju No.8: Mission Recon, un film che offre l'opportunità a tutti i fan di poter godere delle avventure di Kaftka e della Terza divisione delle forze di difesa, anche su grande schermo in un susseguirsi di combattimenti spettacolari e situazioni ad alto tasso di adrenalina. Il lungometraggio, infatti, ripercorre gli eventi più importanti della prima stagione, condensandoli in più o meno un'ora e mezza, per poi passare ad un episodio inedito dal titolo Hoshina's Day Off, slegato dalla narrazione principale ma comunque estremamente sfizioso e dedicato ad uno dei personaggi più amati della serie.
Perché tutti amiamo Soshiro Hoshina

Già solo l'episodio bonus a nostro avviso vale la visione, raccontandoci il primo giorno libero, dopo tanto tempo, della Terza divisione. Kafka Hinino, a causa di un'indigestione, non potrà goderselo, ma il resto degli altri commilitoni avrà l'occasione di divertirsi per staccare un po' dalla rigida vita militare. A destare però la curiosità di Ichikawa e compagni sono i strani giri del vice-capitano Hoshina, anche lui in licenza, che, nonostante alcune semplici commissioni, sembra nascondere qualcosa di strano e preoccupante.

Come vi abbiamo già accennato, questo episodio non va ad aggiungere granché alla trama principale, ma con la sua ironia e leggerezza permette allo spettatore non solo di divertirsi ma anche di conoscere qualcosa in più di Soshiro Hoshina, personaggio amatissimo, nonché uno dei più interessanti e forti di Kaiju No.8. Le animazioni risultano un po' sottotono rispetto agli standard della serie, ma glie lo perdoniamo in virtù di una storia veramente deliziosa e divertente.
Perché i Kaiju sono... i Kaiju

Assistere sul grande schermo alle lotte tra mostroni giganti è sempre una soddisfazione enorme ed è questa una motivazione sufficiente a cercare di godere di quest'anime, se possibile, al cinema. Ma, ovviamene, il film ha anche altri intenti, uno dei quali rinfrescare la memoria prima dell'arrivo della seconda stagione, prevista per luglio 2025, che andrà ad adattare uno dei momenti fulcro del manga, ovvero l'impiego di Kafka Hibino come risorsa per la lotta a quei Kaiju che sembrerebbero diventare sempre più intelligenti e consapevoli, ed in particolare al Kaiju No.9. Kaiju No. 8: Mission Recon, quindi, pur non riportando per intero tutti gli avvenimenti dell'anime è utile per rinfrescare la memoria su fatti e personaggi che poi potrebbero rivelarsi determinanti nel corso degli episodi che verranno.

Non ci resta allora che goderci lo spettacolo in previsione di ciò che ci aspetterà in estate, accettando il fatto che, ad essere trasmessa in filodiffusione nel nostro cervello da ora in poi sarà la nuova ending degli OneRepublic, Invincible, sistemata strategicamente nei titoli finali dell'episodio speciale. Quale modo migliore per aspettare le nuove avventure della Terza divisione?