"Pensavo che avessimo finito con i dinosauri!" Dice con ingenuità una delle protagoniste di Jurassic World: Nuove avventure, ma sappiamo bene che non potrà essere così nel mondo del franchise giurassico lanciato nel 1993 da Steven Spielberg. Va però detto che un po' siamo sorpresi mentre approcciamo la recensione di Jurassic World: Nuove avventure 4, per la frequenza con cui vengono distribuite nuove stagioni della serie animata Netflix, ben quattro in quindici mesi a partire dal lancio dello scorso settembre. Una frequenza che considereremmo eccessiva se la qualità non fosse all'altezza delle aspettative, invece il livello non resta soltanto stabile, ma cresce, e i nuovi episodi si rivelano più che interessanti per tener vivo l'interesse su questa produzione parallela ai film per il grande schermo.
In fuga. Ancora.
Ritroviamo i ragazzi protagonisti di Jurassic World: Nuove avventure lì dove li avevamo lasciati, in barca, mentre fuggono da Isla Nublar. Una fuga segnata, come è ovvio, da un imprevisto che li porta ad approdare in una nuova location che farà da sfondo alla gran parte dei nuovi episodi, un nuovo ambiente in cui fare quella che è l'attività principale in una storia del franchise: continuare a trovare vie di fuga da altri pericoli, per lo più di provenienza preistorica. Detta così sembrerà banale, ma uno dei punti di forza della serie animata è di riuscire a gestire le dinamiche consolidate di Jurassic World senza risultare ripetitiva, grazie a una serie di intrighi e sviluppi sempre nuovi per i giovani protagonisti Darius, Brooklynn, Yasmina, Kenji, Ben e Sammy.
Di biomi e altri misteri
In particolare ci si trova spiazzati dopo un paio di episodi introduttivi della nuova stagione, per una situazione che ci ha ricordato l'incipit della seconda stagione di Lost, con le dovute proporzioni di impatto immaginifico e ambizioni: ci si trova insomma in una situazione che non ci si aspetta, senza anticipare nulla nello specifico, grazie all'approfondimento della misteriosa Mantah Corp e un paio di nuovi personaggi che portano avanti nuovi sviluppi e nuovi temi per la serie. Ci sono anche suggestive e impreviste variazioni ambientali, che sorprendono sia i protagonisti che gli spettatori. In più c'è una novità anche sul fronte prettamente pratico delle minacce da affrontare, considerando che ai classici dinosauri si aggiungono dei robot che non creano ai protagonisti meno problemi.
T-Rex che ruggisce, non morde
Insomma la quarta stagione di Jurassic World: Nuove avventure non si limita a essere il classico more of the same, ma cerca e trova via nuove, mentre parallelamente consolida un aspetto che è forse mancato negli ultimi capitoli cinematografici, ovvero il mostrare, almeno in parte e in determinate situazioni, i dinosauri per quello che sono realmente: animali, con la loro forza, sì, ma anche debolezze, fragilità e sensazioni da essere vivente, giustificando la ferocia e l'aggressività con aspetti sensati in termini etologici, tra paure e territorialità.
Più riusciti in alcuni casi, quindi, delle controparti per il grande schermo, così come diventano sempre più veri i ragazzi protagonisti e i rapporti tra loro, il cui sviluppo nell'arco del tempo passato in pericolo e in fuga, e nelle stagioni della serie, risulta credibile e aiuta a coinvolgere lo spettatore che li ha seguiti fin qui.
Conclusioni
Chiudiamo la recensione di Jurassic World: Nuove avventure 4 soddisfatti di esser tornati nel mondo del franchise giurassico in attesa di rivederlo sul grande schermo. Soddisfatti anche per la capacità della serie di andare avanti senza ripetersi pur presentando situazioni non dissimili dal passato, con l’aggiunta di nuove minacce e nuovi sviluppi interessanti per i personaggi. Peccato per la qualità visiva e l’animazione, non sempre di primissimo livello, ma il coinvolgimento dal punto di vista narrativo fa passare questi difetti in secondo piano.
Perché ci piace
- La vivacità nella costruzione della storia, che va sempre avanti, a tratti in modi sorprendenti.
- Lo sviluppo dei personaggi e delle relazioni tra loro, coerente con il passare del tempo e delle stagioni della serie.
- Un finale compiuto che apre a un futuro che lascia carichi di curiosità.
Cosa non va
- Dal punto di vista visivo e dell’animazione, sembra esserci una cura inferiore alle stagioni precedenti, soprattutto relativamente ai personaggi umani.