Invasion 3, la recensione: quando l’invasione aliena arriva sottopelle

Dopo due anni, gli alieni sembrano scomparsi nel mondo della serie Apple TV+. Un ritorno inaspettato cambia tutto. In streaming.

Un'immagine di Invasion 3.

Pensavamo di esserceli lasciati alle spalle, e invece no. Potremmo riassumere così la terza stagione di Invasion, la serie sci-fi Apple TV+ creata da Simon Kimberg e David Weil. Se la seconda stagione provava ad aggiustare il tiro sul deludente ciclo inaugurale, la terza sembra fare un passo indietro, girando ulteriormente su se stessa.

Invasion Shioli Kutsuna Scena Terza Stagione Serie Tv Apple Tv Plus
Un'inquietante scena della serie

La chiave della narrazione rimane quella iniziale: meno si vede, più dovrebbe succedere. Ma il risultato è davvero questo per gli spettatori? E soprattutto: gli alieni sono venuti in pace oppure no?

Invasion 3: il ritorno di Trevante (e Jamila)

Sono passati due anni dal precedente finale, quando Trevante Cole (Shamier Anderson) e Caspar Morrow (Billy Barratt) hanno assaltato la nave madre degli "invasori" e ne sono rimasti uccisi, sacrificandosi per l'umanità. Da quel momento nessun avvistamento alieno è più avvenuto e il mondo ha provato ad andare avanti. Ovviamente, una pia illusione.

Tutto cambia infatti quando gli "ospiti" si fanno risentire e soprattutto riappare Cole, vivo e vegeto ma senza memoria di quanto accaduto e di quanto sia successo a Morrow, che non è riaffiorato con lui. Molti sono perplessi da questo suo comeback improvviso ed inspiegabile, per prima Jamila (India Brown) che vorrebbe delle risposte. Intanto la notizia fa il giro del mondo e tutti sono interessati a scoprire la verità, a partire dal Presidente degli Stati Uniti. Ma a quale prezzo? E soprattutto quale verità andranno a scoperchiare?

Un lavoro sottile (forse troppo) nella serie sci-fi

Invasion India Brown Shamier Anderson Sequenza Terza Stagione Serie Tv Apple Tv Plus
La reunion tra Cole e Jamila

Invasion mantiene le premesse fin dal ciclo inaugurale. Gli autori lavorano di suggestioni e impressioni, a maggior ragione ora che vediamo la nave madre e le azioni degli alieni attraverso gli occhi e i ricordi confusi di Trevante. Si gioca quindi ancora con una fotografia glaciale, una regia intima e un ritmo compassato piuttosto che su colori accesi e una macchina da presa in continuo movimento.

Invasion Shioli Kutsuna Immagine Terza Stagione Serie Tv Apple Tv Plus
Si accende una scintilla

Le interpretazioni degli attori diviene esasperante, perché questo continuare a lavorare di sottrazione e di sensazioni piuttosto che di fatti, alla lunga davvero stanca. Nemmeno le rivelazioni (abbastanza prevedibili) che i protagonisti si portano con sé riescono a scalfire l'effetto sorpresa che la serie vorrebbe evidentemente raggiungere. L'estetica continua a fare il proprio lavoro, ma quel "fuoco lento" che aveva accesso la curiosità di alcuni spettatori è andato via via scemando e ora rischia di bruciare invano.

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Le novità della terza stagione

Invasion Erika Alexander Sequenza Terza Stagione Serie Tv Apple Tv Plus
Invasion 3: Erika Alexander in una scena

La vera novità della terza stagione è che le prospettive raccontate finora e sparse per il mondo si incontrano (o scontrano?) per la prima volta, quando i personaggi vengono riuniti in una pericolosa missione con l'obiettivo di infiltrarsi nella ritrovata nave madre aliena, in modo da carpirne i segreti e soprattutto i veri intenti dei visitatori.

L'altra novità è che vediamo finalmente gli alieni più potenti, anche se sempre meno di quanto avremmo voluto: dopo essere emersi, stanno diffondendo rapidamente i loro tentacoli letali in tutto il pianeta. Questo porta alla tematica principale delle nuove puntate oltre che al mettere a confronto vecchie e nuove relazioni, alcune destinate non solo ad essere messe alla prova ma anche ad essere distrutte. Oltre al ritorno di Golshifteh Farahani, Shioli Kutsuna, Shane Zaza ed Enver Gjokaj, assistiamo infatti all'introduzione di un nuovo personaggio fondamentale, quello di Erika Alexander. Una donna a capo di un gruppo che propone un approccio diverso nei confronti degli extraterrestri.

L'unione fa la forza

Il tema centrale di questo terzo ciclo di episodi è infatti il lavoro di squadra, più che mai necessario ora che i soldati, gli esperti e i gruppi della Terra si sono riuniti. Emerge così la nostra più grande debolezza rispetto agli "invasori" che porta con sé un messaggio politico. Pensiamo un attimo agli anni della pandemia globale che abbiamo recentemente vissuto: la Storia ci insegna che la nostra reazione primaria è stata un egoistico "ognuno per sé" piuttosto che un "facciamo fronte comune".

Invasion Shamier Anderson Scena Terza Stagione Serie Tv Apple Tv Plus
Trevante è preda dei propri incubi e visioni

Gli alieni invece agiscono come un unico organismo tentacolare, ragionano come una sola mente, vivono in una sorta di simbiosi tenendo bene a mente che l'aspetto più importante è l'obiettivo finale comune e non quello di ogni singolo essere. Insomma, come spesso capita in questo tipo di storie, sono gli altri ad insegnare qualcosa a noi esseri umani, che ci riveliamo molto più invasori di chi arriva da molto molto lontano.

Conclusioni

La terza stagione di Invasion è un capitolo di raccordo che fa scontrare i vari personaggi e le loro annesse storyline dalle varie parti del mondo. Gli esseri umani fanno fatica a lavorare in gruppo e devono trovare un modo per collaborare, mentre gli alieni tornano all’attacco e mostrano quanto sono un fronte unito rispetto a noi. Tra un messaggio politico e l’altro, la serie fa leva sul mistero di quanto accaduto a Cole e Morrow sulla nave madre, ma la ripetitività, la ridondanza e il ritmo compassato non riescono a far presa sugli spettatori. Nonostante l’attenzione di fotografia, colonna sonora e regia, troppo evocative e poco dinamiche.

Movieplayer.it
2.5/5
Voto medio
3.8/5

Perché ci piace

  • Il far incontrare per la prima volta i vari personaggi principali.
  • Il messaggio di fondo, anche politico, della nuova stagione.
  • Regia intima, fotografia fredda, colonna sonora…

Cosa non va

  • …che però col tempo stancano.
  • Il ritmo.
  • Il ritorno di Trevante e la reunion con Jamila non sortiscono l’effetto sperato, soprattutto sul lungo termine.