A vent'anni di distanza dalla sua uscita, e appena proiettato anche al Festival di Roma, Il postino è arrivato anche in alta definizione in una versione restaurata con un blu-ray targato Warner Home Video. Si può apprezzare quindi come mai prima il pluripremiato lungometraggio diretto da Michael Radford, vincitore del premio Oscar per la miglior colonna sonora e di molti tra i più prestigiosi riconoscimenti cinematografici al mondo. E soprattutto ricordare l'ultima commovente interpretazione di Massimo Troisi, che morì appena finite le riprese e ottenne anche una candidatura postuma all'Oscar.
Basato sul romanzo omonimo di Antonio Skármeta, Il postino è la commovente storia dell'amicizia nata tra Mario Ruoppolo (Massimo Troisi), un pescatore che decide di lavorare come postino di una piccola isola delle Eolie, e il grande poeta cileno Pablo Neruda (interpretato da Philippe Noiret), esiliato in Italia negli anni Cinquanta per motivi politici. Grazie a lui Mario imparerà l'arte della poesia con l'obiettivo di conquistare la bella Beatrice, interpretata da Maria Grazia Cucinotta. Nel cast anche Renato Scarpa.
Video restaurato: conservata la piacevole sensazione della pellicola
![Una scena de Il postino](https://movieplayer.net-cdn.it/t/images/2014/11/03/postino_nica1345489_441221c_jpg_375x0_crop_q85.jpg)
Come detto, Il postino è arrivato adesso in alta definizione con un blu-ray targato Warner Home Video, presentato in una confezione slipcase e frutto di un grande lavoro di restauro. E il risultato si vede, anche se forse non sarà particolarmente apprezzato da chi ormai si è fatto l'occhio alle produzioni moderne digitali che offrono quadri nitidi e puliti. Il film di Michael Radford invece trasuda sapore di pellicola cinematografica fin dai primi istanti, che risultano molto granulosi, una caratteristica che si ripeterà in quasi tutte le scene più scure.
![la cover del blu-ray de Il Postino](https://movieplayer.net-cdn.it/t/images/2014/11/03/679991_jpg_375x0_crop_q85.jpg)
Ma la sensazione è che, a parte forse un paio di momenti in cui non appare proprio perfetta, sia tutta grana naturale, che è rimasta intatta e per fortuna non risulta manipolata da filtri vari. Del resto che il riversamento sia fatto con cura lo rivelano le scene più luminose, che respirano e offrono una resa molto piacevole. Il dettaglio non è particolarmente incisivo, anche a causa di una fotografia molto morbida, ma a tratti riesce anche a impressionare. Qualche flessione c'è, ma sembra imputabiloe più che altro al girato, più che al riversamento. Il croma appare non vibrante ma sobrio e naturale, con colori solidi ed equilibrati, soprattutto senza sbavature. Dopo il restauro anche la pulizia è buona, permane solo qualche piccolo graffietto nella parte iniziale, per il resto è tutto ok.
Audio solo stereo ma discreto, extra deludenti
Per l'audio bisogna accontentarsi di un dolby digital 2.0, e qui c'è un passo indietro rispetto al DVD che offriva una traccia multicanale. Ma sul piano sonoro il film è molto tranquillo e la traccia risulta comunque soddisfacente e ariosa, con una buona sensazione di spazialità sul fronte anteriore e l'intervento dei rear in qualche circostanza, a curare il dettaglio ambientale. Forse c'è un minimo fruscìo in una scena, per il resto l'ascolto è molto pulito, con dialoghi forti e chiari e una bella resa una calda riproduzione dell'incantevole colonna sonora di Luis Bacalov che vinse l'Oscar. Unica delusione il reparto degli extra, dove troviamo solamente il trailer e due minuti di scene alternative. Considerato il ventennale del film e la presenza di Massimo Troisi, qualcosa in più si poteva fare.
![Una scena de Il postino](https://movieplayer.net-cdn.it/t/images/2014/11/03/rendercmsfield_jpg_960x0_crop_q85.jpg)