Il Mio Matrimonio felice, recensione primo episodio: Myo, ti presento i miei

Ecco il primo episodio della seconda stagione di Il mio matrimonio felice su Netflix: quali novità attendono i due innamorati e soprattutto, l'attesa degli appassionati verrà finalmente ripagata?

Una scena de il mio matrimonio felice

I suoceri: per molti sono la causa di (o la soluzione a) tutti i problemi di un matrimonio. Il primo episodio della seconda stagione de Il mio matrimonio felice si apre con un delicato ritorno alle atmosfere che avevano conquistato il pubblico nella prima, ma introduce al contempo nuovi elementi che promettono di ampliare e arricchire la trama. Tra cui i genitori del futuro marito felice.

Dove eravamo rimasti con Il mio matrimonio felice

Il Mio Matrimonio Felice Protagonisti Abbraccio
Un momento tra i due protagonisti de Il mio matrimonio felice

Per comprendere appieno le dinamiche del primo episodio, è essenziale ripercorrere brevemente gli eventi della prima stagione. La storia di Il mio matrimonio felice ruota attorno a Miyo Saimori, una giovane donna che ha vissuto una vita di sofferenze e ingiustizie, emarginata dalla sua famiglia a causa della mancanza di capacità soprannaturali. Tuttavia, la sua sorte cambia quando viene promessa in matrimonio a Kiyoka Kudou, un uomo temuto e rispettato per il suo rigore. Ciò che inizialmente sembra un'unione di convenienza si trasforma in una storia d'amore autentica e toccante, mentre Miyo scopre il valore del supporto e della gentilezza.

La prima stagione si conclude con Miyo che inizia a scoprire il suo potenziale latente e con Kiyoka che dimostra il suo profondo affetto, proteggendola dalle minacce che incombono sulla loro unione. Questo finale aveva lasciato molti interrogativi aperti, in particolare riguardo al passato di Kiyoka e alle capacità di Miyo, gettando le basi per un seguito ricco di promesse e speranze.

L'apertura della seconda stagione: un ritorno a casa

Il Mio Matrimonio Felice Oav Miyo Kiyoka 2
Miyo e Kiyoka de il mio matrimonio felice

Il primo episodio della seconda stagione riprende da dove eravamo rimasti, ma con un tono più intimo e riflessivo già preannunciato nell'OAV. La narrazione si concentra sull'introduzione dei genitori di Kiyoka, un elemento chiave che aggiunge nuove sfumature alla trama. La coppia protagonista si reca nella residenza di famiglia dei Kudou, un luogo immerso nella tradizione e nella solennità, dove le dinamiche familiari dell'uomo vengono gradualmente svelate.

La madre di Kiyoka, un personaggio di grande eleganza e rigore, si rivela tutt'altro che accogliente nei confronti della sua nuova nuora, aprendo molteplici interrogativi. Il padre, invece, è un uomo dal carattere affabile, che osserva con attenzione ogni mossa di Miyo. Questi nuovi personaggi introducono una tensione sottile ma palpabile, mettendo alla prova la giovane che, con la sua natura timida ma determinata, affronta questa nuova sfida con un misto di ansia e speranza, cercando di conquistare l'approvazione della famiglia di Kiyoka.

Myo, un personaggio ancora acerbo

Dal punto di vista emotivo, il primo episodio è variegato. Gli spettatori vengono trasportati in un turbinio di sensazioni che spaziano dall'ansia alla speranza, dalla dolcezza alla malinconia. La regia si distingue per la sua capacità di catturare ogni sfumatura emotiva, grazie a inquadrature intime e a una colonna sonora che sottolinea con maestria i momenti più significativi.

Uno degli aspetti più apprezzati della prima stagione era l'elevata qualità dell'animazione, curata dallo studio Kinema Citrus. Anche in questa nuova stagione, lo studio non delude le aspettative. La scena in cui Miyo interagisce per la prima volta con la madre di Kiyoka è particolarmente intensa. Il dialogo è carico di sottintesi, e ogni parola sembra pesare come un macigno. Il design dei personaggi è impeccabile, con una particolare attenzione ai dettagli che arricchiscono le espressioni e i movimenti dei protagonisti.
Le ambientazioni continuano a essere un elemento distintivo della serie. La residenza dei Kudou è rappresentata con una cura maniacale, dai dettagli architettonici agli arredi, che contribuiscono a creare un'atmosfera autentica e immersiva.

Il Mio Matrimonio Felice Oav Miyo Kiyoka 3
Miyo in una scena delicata

Il tema centrale del superamento delle difficoltà attraverso l'amore e il supporto reciproco rimane al centro della narrazione, ma viene arricchito da nuove sfide e dinamiche. Tuttavia le difficoltà che Miyo aveva all'inizio nella prima stagione, sottolineano una mancanza di crescita come personaggio. Miyo ha ancora molte difficoltà a relazionarsi col suo futuro marito e sebbene il suo carattere rappresenti un tratto tipico della cultura giapponese, più introversa e rigorosa rispetto a quella occidentale, ci sono alcune dinamiche che contraddicono i progressi fatti finora.

Questo episodio getta le basi tuttavia per sviluppi futuri, compresa la comparsa di un misterioso figuro che sarà legato a Miyo. La presenza dei genitori di Kiyoka suggerisce che verranno esplorati ulteriormente i legami familiari e le aspettative sociali. Inoltre, le capacità latenti di Miyo potrebbero giocare un ruolo cruciale nei prossimi episodi, specialmente considerando le minacce che incombono sulla coppia.

Un elemento che potrebbe essere approfondito è il passato di Kiyoka, che sembra nascondere segreti ancora non svelati. La sua relazione con i genitori, sebbene rispettosa, appare carica di non detti, suggerendo conflitti irrisolti che potrebbero emergere nel corso della stagione.

Conclusioni

Il primo episodio della seconda stagione di Il mio matrimonio felice presenta nuove sfide per i futuri coniugi, offrendo agli spettatori un'esperienza altalenante. La qualità tecnica rimane impeccabile, mentre la narrazione continua a esplorare nuovi orizzonti, come il passato di Kiyoka, i suoi genitori, i legami familiari e i poteri di Miyo. Nonostante sembra tutto come l'avevamo lasciato nella prima stagione, soprattutto tra i due protagonisti, questo è soltanto l'inizio.

Movieplayer.it
2.5/5

Perché ci piace

  • - La qualità dell'animazione e i toni delicati della grafica confermano il tono di questo shojo con una palette soffusa e malinconica.
  • - L'introduzione di nuovi personaggi che ampliano le dinamiche della coppia.

Cosa non va

  • - Miyo è veramente cresciuta come personaggio?