Thomas Vinterberg come l'amico Lars Von Trier è un furbacchione. Uno che sa fare cinema e si diverte a mescolare le carte e giocare con le reazioni. Con risultati altalenanti. Non sorprende allora che per Riunione di famiglia, Vinterberg ribalti il teorema festeniano, ostentando toni da commedia, sin dalla locandina (ancor più accentuata nella versione italiana) più virtuali che reali. In realtà i toni grotteschi e farseschi di questa presunta riunione festeniana sono ben presto stemperati in uno sguardo malinconico tutt'altro che malvagio, che si perde in un finale sbrigativo e sfilacciato.
Poco da dire su un'edizione qualitativamente discreta ma totalmente priva di extra, al di là delle biografie. Il video comunque non presenta particolari problemi di compressione e il croma è più che soddisfacente, riuscendo a dare risalto senza problemi alle varie situazioni fotografiche. L'audio non presenta particolari elementi degni di menzione per la natura del film, costruito quasi esclusivamente su un canale centrale comunque pulito e dalla resa costante.Il DVD di Riunione di famiglia
Vinterberg racconta di nuovo, dopo Festen, le disfunzioni di una famiglia atraverso uno sguardo più ilare, ma che cela una malinconia di fondo. Essenziale l'edizione, ma priva di extra