Discreta edizione homevideo per il curioso e originale film di Davide Manuli con Vincent Gallo, Claudia Gerini e Fabrizio Gifuni. Video appena sufficiente, ma audio ottimo e buoni extra.
La leggenda di Kaspar Hauser: Elisa Sednaoui in una scena del film
Un bianco e nero d'atmosfera immerso nei brulli paesaggi sardi per una versione molto originale e visivamente accattivante di una nota vicenda ottocentesca: La leggenda di Kaspar Hauser firmata dal regista Davide Manuli non lascia certo indifferenti per l'ambiguità del protagonista della storia e per l'archetipicità dei personaggi (la Granduchessa, il Prete, il Pusher, la Veggente, lo Sceriffo e il Drago) che girano attorno a questo vero e proprio corpo estraneo spuntato all'improvviso dal mare: forse l'erede al trono, forse un re, forse solo un impostore spuntato ad un tratto per sconvolgere gli equilibri di un mondo volutamente isolato e senza tempo. Di grande rilievo il cast, che annovera nomi di spicco come Vincent Gallo, Silvia Calderoni, Claudia Gerini e Fabrizio Gifuni, oltre a Elisa Sednaoui e Marco Lampis.
La leggenda di Kaspar Hauser: Vincent Gallo di spalle in un'immagine tratta dal film
Bianco e nero efficace, ma video poco convincente
La leggenda di Kaspar Hauser è arrivato in homevideo con un DVD targato CG Home Video. Il video a dire il vero non è molto convincente: sia chiaro, il bianco e nero è efficace e anche incisivo con un'ottima sfumatura di grigi, ma il quadro è molto sgranato e sfodera un rumore che poco a che vedere con la grana naturale. Qui infatti siamo di fronte a troppi sciami di pixel vaganti, con contorno poco netti e seghettati e immagini che soprattutto sui piani lunghi sono poco solide e compatte. Il quadro migliora, a parte per la citata efficacia cromatica, anche su alcuni primi piani sicuramente più compatti e definiti.
Audio frizzante e vivace, extra interessanti
La cover del DVD di La leggenda di Kaspar Hauser
L'edizione si risolleva nettamente sul fronte audio, perché la traccia dolby digital multicanale si rivela bella frizzante e vivace. I momenti musicali sono molti lungo il film e in questi frangenti tutti i diffusori sono coinvolti producendo una bella spazialità generale, una buona corposità di insieme e un continuo e convinto appoggio dell'asse posteriore.
Ma anche l'ambienza generale, con il vento, i rumori dell'isola e le azioni dei personaggi, si rivela ben curata con riusciti effetti direzionali e un buon impatto generale.
Sul fronte dei contenuti speciali, considerato il tipo di film non certo di cassetta, il giudizio è sicuramente positivo, visto che oltre al trailer e a una galleria fotografica, troviamo anche un nutrito e corposo making of di quasi 29 minuti che all'interno presenta anche delle scene inedite non incluse nella versione finale del film: si tratta comunque di un contributo molto interessante, ricco di riprese sul set, conversazioni e interviste ai vari protagonisti.