Se sulla qualità dei singoli tre episodi cinematografici della saga di X-Men la questione è e rimarrà aperta a dispute infinite, non c'è dubbio che la trilogia in alta definizione riunita in questo cofanetto è una vera gioia per i fan dei supereroi e non solo. La Fox infatti ha fatto le cose in grande e in concomitanza con l'uscita del nuovo Wolverine ha messo sul mercato un'edizione da collezione composta da ben 6 blu-ray e denominata X-Men Trilogy, tecnicamente ineccepibile e con una ricchezza di contributi speciali impressionanti.
La prima sorpresa arriva dall'uniformità del video che si attesta su livelli elevatissimi per tutti e tre i film, nonostante potesse essere ipotizzabile un miglioramento da un episodio all'altro, vista la distanza temporale tra le opere. Merito sicuramente di ottimi master di partenza ma soprattutto di un lavoro accuratissimo atto da una parte a equilibrare le visioni e dall'altra a garantire le peculiarità specifiche di ogni episodio e la massima similitudine dell'esperienza in sala. La codifica in Mpeg 4 e il supporto dual-layer fanno il resto garantendo un elevatissimo bitrate, esaltando la pulizia e la nitidezza dei dettagli.
Stesso discorso per l'audio, che si attesta su livelli davvero eccellenti. Le tracce originali in HD, specie nel terzo film, si dimostrano particolarmente ricche e coinvolgenti, con un lavoro notevole sui posteriori e una grande profondità dei bassi. Meno corposa la traccia italiana che paga una maggiore compressione, ma si tratta di differenze mai eclatanti, vista la qualità del mixaggio.Assolutamente poderoso il comparto extra, tanto che raccontarlo accuratamente sarebbe praticamente impossibile. Necessaria allora una selezione dei contributi più interessanti. Innanzitutto ogni film contiene, numerosi extra anche sul primo disco, ma soprattutto permette di accedere alle opzioni Bonus View fruendo di contenuti interattivi Picture in Picture, molto utili soprattutto per godersi i vari commenti del cast tecnico e artistico.

Più interessante il disco dedicato a X-Men 2. Qui gli extra sono stati suddivisi in tre ideali categorie, ovvero pre-produzione, produzione e post-produzione. Spicca il contributo di Stan Lee sulla creazione del fumetto, mentre il personaggio a cui è dedicato maggior spazio, questa volta è Nightcrawler, con ampio risalto dato non solo alla sua genesi narrativa ma anche ai suoi costumi, risalto che occupa molto spazio nella sezione produzione, in cui sono presenti numerosi making of, tra cui un approfondimento di grande interesse sugli stunt.

Magneto dà sfoggio di tutto il suo enorme potere.