Un universo visionario bizzarro e surreale
Il gusto per il surreale e per gli effetti artigianali di Michel Gondry per portare sul grande schermo un romanzo francese di culto di Boris Vian: il risultato è Mood Indigo - La schiuma dei giorni, un film assolutamente visionario, che può incantare come indisporre a seconda dei gusti dello spettatore. Di certo il regista dell'indimenticabile Se mi lasci ti cancello non è mai banale o poco originale. Stavolta sfodera due star come Romain Duris e Audrey Tautou e li mette al centro di un universo bizzarro e ricco di fantasia, infarcito di trovate visive come campanelli della porta che si muovono su delle zampe, pianoforti che sfornano bibite, cibi in movimento e così via. Lui è un ricco idealista che finalmente incontra a una festa il grande amore. Ma la loro felicità gradatamente svanisce quando lei si ammala, e anche il contesto visivo si trasforma progressivamente in qualcosa di più opprimente e angosciante. Nel cast anche Gad Elmaleh, Omar Sy, Aïssa Maïga e Charlotte Lebon.
Mood Indigo - La schiuma dei giorni arriva in homevideo anche in alta definizione grazie a Koch Media, che per l'occasione sforna un blu-ray Collector's Edition decisamente brillante fin dalla confezione, un elegante digibook con una bella serigrafia in copertina e all'interno un estratto dello storyboard. Ma il prodotto è decisamente valido anche tecnicamente, a partire da un video di grande qualità che riproduce fedelmente la tipica nitidezza e pulizia di un girato digitale. Il dettaglio è quasi sempre incisivo e non solo sui primi piani, ma anche sugli elementi dello sfondo, e tutti i trucchetti visivi di Gondry risaltano in alta definizione senza dar vita a sbavature. Anche i neri sono compatti e profondi, mentre l'aspetto cromatico segue fedelmente le vicende del film, passando con molto equilibrio dai colori vivacissimi e saturi della prima parte a quelli via via più sbiaditi e grigi della seconda parte, fino a raggiungere quasi un bianco e nero nei momenti più tristi. Proprio in questo finale prevale la morbidezza e qualche flessione a livello di dettaglio c'è, ma molto dipende appunto dallo stile utilizzato.
Audio buono ma l'originale è più frizzante
Per quanto concerne l'audio, anche la traccia italiana vanta un DTS HD 5.1, proprio come quella originale, che però risulta comunque più naturale e gradevole, e leggermente più ampia. Anche quella italiana consente comunque un ascolto piuttosto coinvolgente, anche se ci saremmo aspettati un asse posteriore più frizzante e incisivo in alcune circostanze a sottolineare qualche effetto ambientale. Insomma un audio che in qualche scena fa fatica a stare dietro all'esuberanza delle immagini, ma consente un ascolto corretto e presenta comunque dialoghi cristallini e una buona spazialità laterale per gli effetti e le belle musiche.
Contenuti speciali corposi e curiosi
A completare un'edizione pienamente riuscita, un reparto dei contenuti speciali decisamente corposo. Si apre con una sezione interviste a Audrey Tautou (8 minuti), Romain Duris (9') e Michel Gondry (10'). A seguire una serie di featurettes: si parla dell'adattamento del romanzo (5' e mezzo), delle idee e del modo di lavorare del regista raccontato anche da cast e troupe (9'), dei costumi (8') e delle scenografie e del look dato al film sul piano del design (8'). C'è poi un dietro le quinte curiosissimo composto solamente da immagini delle riprese sul set (8' e mezzo). Si chiude con una sezione dedicata al casting con gli attori Audrey Tautou, Romain Durain, Omar Sy, Gad Elmaleh e Aissa Maiga che raccontano i loro personaggi: in tutto poco più di 8 minuti.
Per questa recensione la redazione di Movieplayer.it ha utilizzato TV Philips 55PFL8007K e la SoundBar Home Theater Philips HTS 9140 con Ambisound e lettore Blu-Ray 3D