Il Blu-ray de Il mistero del cadavere scomparso

In alta definizione la curiosa commedia del 1982 con Steve Martin: video soddisfacente ma extra poveri.

Steve Martin in mezzo alle star del tempo che fu
A trentadue anni dalla sua uscita, ecco approdare in alta definizione Il mistero del cadavere scomparso, commedia diretta da Carl Reiner e decisamente una bella sfida dal punto di vista cinematografico. Non solo per il bianco e nero, ma perché durante la vicenda, tramite spezzoni di celebri film del passato inseriti con cura nel montaggio, il protagonista della storia interpretato da Steve Martin si ritrova artificialmente a duettare con star del passato come Humphrey Bogart, Cary Grant, James Cagney, Ingrid Bergman, Lana Turner, Bette Davis e altri ancora. Una sorta di gioco tecnologico a supporto di una satira del noir. Il protagonista in realtà è un bizzarro detective che viene incaricato da una giovane e affascinante donna (Rachel Ward) di indagare sull'omicidio di suo padre. Ma il cadavere misteriosamente scompare.

Video a due facce, ma nel complesso soddisfacente
Il mistero del cadavere scomparso è proposto adesso in alta definizione grazie al blu-ray targato Pulp Video e distribuito da CG Home Video. Per dare un giudizio sul video ovviamente va ricordata quale è la principale caratteristica del prodotto, ovvero gli spezzoni di film degli anni Quaranta inseriti nella vicenda. L'alta definizione naturalmente non fa altro che amplificare la differente e fisiologica differenza di qualità fra le due fasi. Le immagini girate per il film, sono di qualità soddisfacente e buona pulizia, con un bianco e nero piuttosto incisivo e ben calibrato, nonché una buona scala di grigi. Anche il dettaglio non delude, a tratti è anche sorprendente ma in altri momenti alcuni contorni non sembrano proprio netti e precisi ed emergono delle sbavature. La grana, piuttosto abbondante, è in gran parte naturale ma qualche difetto c'è e affiora anche qualche piccolo problemino da compressione. Naturalmente, quando ci sono i frammenti d'archivio, la flessione è evidente: spuntano molti graffi e spuntinature, inoltre il quadro si fa particolarmente granuloso con evidente perdita del dettaglio. Tirando le somme e considerato il prodotto, siamo comunque di fronte a un video soddisfacente, pur con i limiti del caso.

Audio dignitoso, extra deludenti.
Per quanto riguarda il fronte audio, c'è una traccia italiana in dolby digital multicanale oltre a due tracce stereo italiana e inglese. In realtà il 5.1 è sfruttato poco o niente, anche se effettivamente la scena sonora respira in modo maggiore. I dialoghi sono chiari anche se il timbro ha un po' quella tonalità tipica dei prodotti un po' datati, mentre musiche ed effetti, pur coinvolgendo quasi esclusivamente l'asse anteriore, sono tutto sommato dignitosi.
Deludenti invece i contenuti speciali, visto che troviamo solamente una galleria fotografica.

Per questa recensione la redazione di Movieplayer.it ha utilizzato TV Philips 55PFL8007K e la SoundBar Home Theater Philips HTS 9140 con Ambisound e lettore Blu-Ray 3D