Laura Moretti (Carlotta Natoli) è una geniale e arguta ispettrice di polizia romana a capo della squadra omicidi di Torino e madre di ben ben 4 figli. Reduce dal divorzio con il suo promiscuo marito e collega Jacopo (Gianmarco Tognazzi), Laura tenta in tutti i modi di coniugare il suo ruolo di mamma a quello di professionista ma a complicare le cose ben presto arriverà un affascinante poliziotto, Matteo Maresca (Daniele Pecci) ala quale la donna non riuscirà a restare indifferente. Ispirato all'omonima serie televisiva CBS The Mysteries of Laura, dove la protagonista è un'esilarante Debra Messing, I Misteri di Laura è la nuova fiction di Canale 5 che, a partire da martedì 27 ottobre e per 8 puntate, terrà compagnia agli spettatori della rete.
Una Fiction per tutta la famiglia
I misteri di Laura punta a "sporcare" di comedy il genere, sempre in voga sul piccolo schermo, del giallo. Scritta da Valentina Capecci, Carlo Mazzotta, Uski Audino e Riccardo Mazza, prodotta dalla Casanova Multimedia di Luca Barbareschi per la regia di Alberto Ferrari, la nuova serie riporta su Canale 5 un tipo di fiction pensata per tutta la famiglia, come ha detto il direttore Fiction Mediaset Antonino Antonucci Ferrara: "Barbareschi ci ha fatto questo regalo. Ultimamente a Mediaset ci eravamo un po' dimenticati delle commedie e abbiamo pensato di ricominciare. Questo è un format spagnolo che ha avuto grande successo in patria. Lo abbiamo rivisitato, il cast è fantastico, sono attori veri, che hanno lavorato molto duramente, con tempi molto stretti. Siamo molto contenti, non avremo i risultati di Auditel, ma potrebbe essere un bene questo. Siamo molto soddisfatti!".
Laura, una Bridget Jones con il Trench
Carlotta Natoli, interprete di Laura, sarà una detective sui generis che, per omaggiare coloro che hanno reso grande il giallo in TV, indosserà come segno distintivo un trench beige. "Ringrazio Luca e Mediaset per avermi offerto un ruolo da protagonista, che arriva un po' in là. Ho fatti dei film da protagonista da ragazza. Li ringrazio perché hanno creduto nell'ironia. Mi sono detta che forse mi hanno scelto perché serviva una che non morisse alla fine. La presenza di Daniele e Gianmarco è stata fondamentale per non farmi impazzire. Il personaggio cammina su un filo poco comodo: in lei si mischiano, si sovrappongono vita famigliare e vita professionale, anche a me capita di mischiare i due aspetti" ha detto la protagonista de I Misteri di Laura per poi aggiungere "Sono molto affezionata a questo personaggio, c'è molto di mio in lei. Da Mediaset mi avevano chiesto di metterci dentro un po' di Bridget Jones, l'ho fatto; un po' ci ho messo dentro anche la nipote del tenente Colombo. Ma c'è anche l'intuizione femminile de La signora in giallo. Insomma, chiunque veda ciò che riesce a vedere" e conclude "Noi abbiamo fatto la serie con amore e passione, ci siamo divertiti, stancati, disperati. A questo punto sarà il pubblico a giudicare..."