I Classici Disney sono iconici per le loro storie fantastiche, i villain memorabili, gli animali antropomorfi e i lieti fine che uniscono principi e principesse. Ma c'è un altro elemento, spesso trascurato dai fan, che ricorre in molti di questi capolavori: il cibo. Nei film d'animazione, i piatti appaiono sempre irresistibili e invitanti, e talvolta le loro versioni reali si rivelano altrettanto gustose.
Dalle tartine proposte da Lumière ne La Bella e la Bestia ai famosi bignè di Tiana ne La Principessa e il Ranocchio, gli Studios di Topolino riescono spesso a incantare anche attraverso la magia del cibo, trasformandolo in un vero e proprio protagonista. Dagli spaghetti con le polpette al sugo che fanno da sfondo all'incanto della notte di Lilly e il vagabondo alla Crema di crema alla Edgar de Gli Aristogatti, dalla Ratatouille di Remy fino alla torta di mele di Biancaneve.
Gli spaghetti al sugo di Lilly e il Vagabondo

I gustosi spaghetti con le polpette al sugo fanno da sfondo all'incanto della notte dei due protagonisti a quattro zampe. La famosa scena in cui la dolce cockerina e l'adorabile meticcio condividono il piatto al ristorante di Tony è diventata un'icona romantica del cinema Disney. Quel momento, simbolo da quasi 70 anni, viene ancora oggi citato nella cultura pop ed è ricordato per la sua dolcezza, nonostante spaghetti e polpette non siano un cibo tipico per cani.
The Grey Stuff da La Bella e la bestia

Introdotta con una strofa orecchiabile nel celebre brano Stia con noi (Be Our Guest), la "roba grigia" è un piatto misterioso che Lumière descrive come squisito e, a giudicare dall'espressione estasiata di Belle al primo assaggio, dev'essere davvero delizioso. Il dessert viene servito ufficialmente nei ristoranti a tema dei parchi Disney, sotto forma di decorazione per cupcake e brownie.
Bignè di Tiana da La principessa e il ranocchio

Quasi tutte le creazioni culinarie di Tiana sono memorabili, ma le sue Frittelle di New Orleans sono una presenza ricorrente nel classico disneyano. Compaiono sin dalla scena iniziale nel ristorante e tornano quando Charlotte assume Tiana per prepararle in occasione del suo ballo.
La torta pendente de La bella addormentata nel bosco

Per il sedicesimo compleanno della Principessa Aurora, le tre fate madrine decidono di prepararle una torta senza usare la magia. Il risultato? Un disastro esilarante tutto da ricordare.
Trenette al Pesto da Luca

Anche se il film Pixar ci regala una scena deliziosa dedicata al gelato di Portorosso, il vero protagonista culinario sono senza dubbio le trenette al pesto. Il piatto ligure fa la sua prima comparsa quando Luca e Alberto lo assaggiano per la prima volta, sotto l'occhio vigile e sospettoso del gatto Machiavelli.
La colazione di Mushu da Mulan

Quando i tempi si fanno duri e le battaglie si avvicinano, Mushu decide di prendersi cura di Mulan con una colazione ricca e giocosa: un congee (una zuppa di riso salata) decorato con uova fritte e pancetta, sistemate a formare un simpatico volto sorridente.
I biscotti Eat Me di Alice nel paese delle meraviglie

Wonderland è un luogo stravagante, ricco di meraviglie tanto incantevoli quanto bizzarre. Persino il cibo segue queste regole surreali. Appena arrivata, Alice si imbatte in misteriosi biscotti con la scritta "Mangiami" e in una bottiglietta con l'etichetta "Bevimi": entrambi dotati del potere magico di farla crescere o rimpicciolire, dando così inizio a un'avventura fuori da ogni logica.
La Crema di crema alla Edgar de Gli Aristogatti

Tutti vogliono essere un gatto, giusto? Basta un biscotto goloso e una bevanda cremosa per sentirsi dei veri reali parigini. Invitante e squisita, anche senza i sonniferi che il malvagio maggiordomo aveva aggiunto per spedire i micetti a Timbuctù!
La Torta di mele di Biancaneve e i sette nani

La mela avvelenata di Biancaneve è uno dei simboli più iconici della fiaba, un vero colpo di scena rosso fuoco. Nel classico dei classici, questo frutto dal colore brillante spicca come un segnale di pericolo irresistibile, diventando il cuore pulsante del piano malvagio della Regina cattiva e uno degli elementi più riconoscibili anche nei poster. Ma non è tutto! Dall'altra parte c'è la bella principessa che prepara con amore una profumatissima apple pie per i suoi amici nani, portando calore e dolcezza nella loro casetta nel bosco. Un contrasto perfetto tra il veleno letale e la bontà genuina, che rende la storia ancora più magica.
La Ratatouille di Ratatouille

Il titolo gioca in modo evidente con il nome di un famoso piatto francese, includendo al tempo stesso la parola "rat" (ratto), in riferimento al protagonista roditore, Remy. Anche se quest'ultimo non è noto per cucinare ratatouille (diciamocelo, di solito i ratti si accontentano di avanzi!), riesce a mettere insieme una squadra d'eccezione con Linguini e Colette per stupire nientemeno che Anton Ego, il critico culinario più temuto di sempre. Il risultato? Una delle scene più emozionanti e golose firmate Pixar, che ha reso la ratatouille un piatto da veri intenditori.