Dopo anni passati a criticare i conduttori, gli ascolti, i suoi autori, il Grande Fratello è tornato - da ieri sera su Canale 5 in prima serata - e, in barba a tutto e tutti, nella sua versione più scintillante. D'altronde, nonostante tutte le critiche che dicevamo, il reality che ha rivoluzionato la TV è arrivato ai suoi primi 25 anni di messa in onda.
Ci è arrivato, certo, ma pieno di acciacchi, di ex che lo ripudiano (l'ultima è stata Shaila Gatta, ma ci sono due precedenti illustrissimi come Rocco Casalino e Luca Argentero, nominato pure in puntata) e di errori imperdonabili. Uno su tutti: aver elevato al rango di VIP e "influencer", anche solo per qualche mese, gente con QI necessario a camminare o poco più.
Le nostre pagelle del Grande Fratello dopo la prima puntata
Eppure nel 2025 la sorte ha lanciato un'ancora di salvataggio a questo reality show che, come molti altri programmi della nostra TV, sta invecchiando malissimo. Piersilvio Berlusconi sostiene si sia trattato del suo intuito (anche se poi le ha fatto fare due provini, di cui uno, durato diverse settimane, è stato l'Isola dei Famosi), ma quando c'è di mezzo una tale professionista le intuizioni altrui c'entrano ben poco.
Simona Ventura emozionata - voto 8

Non è partita da ascolti stellari (2,8 milioni con poco più del 20% di share) nonostante il traino de La ruota della fortuna, e anzi per ora il suo esordio è il secondo meno visto di sempre. Ma è pur vero che SuperSimo è stata chiamata non soltanto per rialzare i numeri: a lei il compito di riportare il Grande Fratello agli antichi fasti, con il suo stile di conduzione informale e sopra le righe.

E nella prima serata di Canale 5, dopo anni di peregrinazioni televisive poco fortunate, la ritroviamo emozionata come non mai, con "la gola secca e le mani come due spugne". Proprio lei, che ha condotto un Sanremo, che per il pubblico italiano sarà sempre l'emblema dell'Isola, che è oggettivamente una delle nostre migliori professioniste del piccolo schermo, entusiasta e grata per la nuova opportunità.
Sarà un ricominciare insieme, per Simona Ventura e per il programma, che difficilmente troverà alla propria guida qualcuno disposto a spendersi così tanto.
Non soltanto, con quel misto di ironia e "rassicurante" perfidia, riesce a rendere guardabile quella che è tradizionalmente la puntata più noiosa del Grande Fratello (lo era con i VIP, figurarsi con gente che non avremmo mai immaginato di vedere nella vita). SuperSimo è colei che fa cose come andare fino Nemi per comunicare alla prosciuttaia Benedetta, la norcina "più bella d'Italia, isole comprese", che è stata selezionata per entrare nella casa più spiata d'Italia.
Che i numeri siano o meno dalla sua, con una TV ormai infarcita di conduttori e conduttrici impreparati e settati su standard di una mediocrità preoccupante, è semplicemente una buona notizia che una professionista come lei sia tornata a condurre una prima serata.
I tre opinionisti timidi - voto 5

In estate si faceva il nome di Stefania Orlando e Anna Pettinelli sedute alle poltrone alla destra di Simona Ventura. Idea che aveva stuzzicato parecchio chi già si preparava a seguire altri mesi di avventure "casalinghe" a Roma Nord. Poi la vittoria di Cristina Plevani all'Isola dei Famosi e il 25° compleanno del GF devono avere ricalibrato gli equilibri e fatto prendere a Mediaset la decisione di richiamre tre ex famosi del primo Grande Fratello.
Non solo la "plurivincitrice" Plevani, ma anche Ascanio Pacelli e Floriana Secondi.
Forse tre opinionisti sono semplicemente troppi, forse è la prima puntata a non dare sufficienti spunti di riflessione e conversazione, ma bisonga ammettere che in quel salotto televisivo, ieri sera, sono stati tutti delle presenze davvero trascurabili.
C'è voluta Simona Ventura per tirare di nuovo fuori la storia del bacio tra Floriana e Luca Argentero!
Unica nota di merito va ad Ascanio Pacelli che, a fine serata, ha reso palese quello che era stato il pensiero di tutti davanti alla "generosità" di Giulio, il dentista napoletano che ha sacrificato la sua immunità per l'acqua calda: "Generosità, ma c'è anche della paraculaggine".
Chi ha fatto i casting deve odiarci tutti - voto tra il 3 e il 9

Ciò a cui tante edizioni di Grande Fratello VIP ci avevano disabituati come spettatori era il dover fare i conti con il corrispettivo dei nostri vicini di tavolo al ristorante catapultati all'improvviso in TV. Perfetti sconosciuti di cui fino a un attimo prima ignoravamo l'esistenza, che diventano improvvisamente impossibili da non considerare.
Il problema è che chi ha messo insieme il cast in questa edizione n° 25 ha deciso di fare le cose in grande, sommando 13 concorrenti accomunati da quella caratteristica che pare già un dato di fatto dopo la prima puntata: sono insopportabili.
C'è il siriano Omer, il "Kan Giaman o Gian Kaman, io non ho mai capito come si dice" de' noantri, a cui pare le donne non resistano, dice lui. C'è il para*ulo partenopeo, che ti prende in giro ma sempre col sorriso, bianchissimo nel suo caso perchè Giulio, questo il suo nome, è un odontoiatra.
L'apparizione di Matteo/Jonas sul finale ha risolto il giallo delle ultime ore: che fine ha fatto quello che doveva entrare nella casa ma sembra sparito? Eccolo lì, un altro che non vede l'ora di avere tutte le donne ai suoi piedi. E infatti Simona Ventura decide, perfida, di farglielo credere, per circa 30 secondi, prima di svelare l'artiglieria pesante di bicipiti e sguardi da duro nascosta nell'altra stanza.

Ma il capolavoro vero degli autori è il gruppo delle donne. Se la stangona bionda di 19 anni, Giulia Soponariu, e Grazia Kendi hanno già trovato una loro sintonia su note e volumi altissimi che solo i delfini e Mariah Carey, l'esuberante casalinga barese, Donata Mercoledisanto, promette tutorial con il panno giallo per le pulizie. Le vibes da Manila Nazzaro e Maria Teresa Ruta sono già alle stelle.
L'altra mamma dell'edizione, Francesca, partecipa in coppia col figlio ventenne, Simone, e sapete dove l'abbiamo già visto? Era Alessio, il figlio di Paola Cortellesi, in Come un gatto in tangenziale e Come un gatto in Tangenziale - Ritorno a Coccia di Morto. Ma non si era detto "tutti perfetti sconosciuti"?
A chiudere ci sono la prosciuttaia più bella d'Italia e la supertatuata Anita che risulta fin qui la più anonima, per sua fortuna, in mezzo a cotanta veracità.
Si salvi chi può.