"Tutti mentono" è l'idea che è sempre risultata chiara all'interno della splendida serie creata da David Shore e che incarna, proprio in questo motto riproposto costantemente durante il corso degli anni, alla perfezione la filosofia di Dr. House: Medical Division e che ancora una volta balza prepotentemente alla scena anche in questo episodio che chiude degnamente la quinta stagione.
E' possibile, allora, ricondurre ogni cosa a questa regola aurea di comportamento, prendendola come metafora anche per i casi clinici perché spesso in House non è solamente il paziente a mentire per nascondere inganni o debolezze, ma lo stesso corpo ammalato, che, con sintomi il più delle volte contrastanti, tende a confondere i medici raccontando storie che non corrispondono alla realtà dei fatti.
Se poi, alla menzogna per preservare quella che si ritiene essere una sfera intima e non condivisibile, si aggiunge anche la difficoltà di comunicare sentimenti e propri modi di pensare, è naturale entrare un una spirale distruttiva che coinvolge ogni rapporto umano e che, in vari gradi, porta a disagi differenti che spaziano dai dubbi di Cameron sul suo rapporto con Chase, passando per le difficoltà avute da Thirteen nell'affrontare la propria malattia e che culminano nel suicidio di Kutner o nell'evidente malessere di House incapace di legarsi in modo profondo a qualunque essere umano.
La svolta tratteggiata quindi nel finale di Under My Skin, con il bacio tra Lisa e Greg, porta una ventata di ottimismo, seppure controbilanciata dalla dura reazione di Chase ai dubbi di Cameron, che pervade sin dall'inizio anche questo Both Sides Now, con un House che appare rinnovato e pieno di forze, come se il rapporto con Cuddy fosse la tanto attesa panacea per tutti i suoi mali. Ed è strano vedere House gingillarsi compiaciuto, cosa che farà per buona parte dell'episodio, con il rossetto che Lisa ha dimenticato sulla mensola in bagno, ma pare che proprio da quel piccolo oggetto Greg riesca a trarre la capacità di andare avanti senza Vicodin e di affrontare un nuovo caso clinico, quello di un ragazzo ricoverato al Princeton che non riesce a controllare la propria mano sinistra.
La mano sinistra, inoltre, tenta anche di interferire con le analisi cliniche ostacolando ecografie e prelievi e costringendo il team a sedare il paziente per effettuare le indagini, ma nonostante tale complicazioni aggiuntive, House appare determinato e sicuro di se, segno che la disintossicazione sta avendo i suoi effetti positivi.
Nemmeno l'arrivo in ufficio di Lisa che insiste per porre delle regole al rapporto tra loro due riesce a minare il buon umore di House che si decide, però, a raccontare tutto a Wilson per far chiarezza anche nel comportamento della donna che si mantiene scostante, nonostante quanto accaduto tra loro la notte prima.
Wilson consiglia a Greg di parlare chiaro con Lisa e di non indulgere ai suoi soliti giochi di potere per destabilizzare la posizione di Cuddy all'interno dell'ospedale, ma come è facilmente prevedibile sarà proprio questa la tecnica che House adotterà per interagire con la donna da cui è attratto.
Le consuete schermaglie tra loro però non portano ad alcun miglioramento dei rapporti perché Lisa sembra non essere mai sufficientemente arrabbiata con Greg per affrontarlo, anzi minimizza ogni attacco con le contromisure adeguate arrivando anche ad inviare direttamente nell'ufficio di House uno dei pazienti della clinica ambulatoriale con un fastidioso disturbo, regalando ai fan per questo season finale un bel cameo di Carl Reiner, pluripremiato attore e regista. L'idea che ossessiona House è di avere una prova razionale e logica dei comportamenti emotivi di Cuddy, cosa che ovviamente non è possibile perché l'amore è sentimento che non può essere provato e il conflitto che si genera in Greg tra logica ed intuizione viene rappresentato benissimo dalle condizioni del paziente che utilizza consciamente il lobo razionale del cervello, ma di fatto è sottoposto alle incursioni della sua parte intuitiva che pare aver compreso meglio dei medici la natura della patologia del ragazzo. Ed è grazie ad una riflessione della fidanzata del giovane, andata via in un primo momento perché schiaffeggiata dalla mano sinistra del compagno e poi tornata in ospedale per aiutare, che si riesce a risolvere l'enigma e a capire che tutti i sintomi derivavano dalla presenza di sostanze tossiche nel deodorante usato dal ragazzo, conclusione a cui era già arrivato il lobo destro per via intuitiva. Le interferenze della mano erano quindi solo il tentativo confuso di comunicare quella verità, scambiato però dall'esterno come dispetti senza senso in un parallelismo perfetto con quanto accade tra Cuddy ed House.
Ma abbiamo anche un'altra coppia in crisi comunicativa perché Chase e Cameron dopo la decisione di rimandare il matrimonio sembrano non avere più modo di venirsi incontro ed è stranamente House a fare riflettere la giovane collega convincendola che restare legata al passato non potrebbe mai compensare la perdita di Chase. Il consiglio, una volta tanto maturo e responsabile, ha l'effetto di riconciliare finalmente i due e di permettere a Chase di capire che in realtà Cameron non era dubbiosa, ma solo incapace di rinunciare ad una parte fondamentale del suo passato.
Risolte le incomprensioni non resta che tenere fede all'impegno preso e il finale dell'episodio vedrà finalmente i due colleghi all'altare mentre si scambiano i voti matrimoniali.
La reazione di Lisa è immediata: lo affronta e gli comunica che il limite ormai è superato e che a lei non resta altra soluzione che licenziarlo.
Greg, in cerca sempre di un chiarimento, va nell'ufficio della dirigente e le chiede per quale motivo stia reagendo in quel modo dopo la notte passata insieme, ma la risposta di Lisa è spiazzante perché la donna afferma di non aver mai passato la notte con lui.
A questo punto la mente di Greg comincia ad elaborare la notizia e ci si rende conto, lo spettatore insieme a lui, che tutto il finale dell'episodio precedente non è stato altro che la menzogna con cui House ha evitato di affrontare la realtà perché non aveva affatto chiesto aiuto a Cuddy, ma si era limitato ad offenderla e a lasciarla andare via.
Lo stesso rossetto che gli ha tenuto compagnia per tutto il tempo è ingannevole, si tratta in realtà del tubetto di pillole che ha continuato a prendere costantemente ed è il Vicodin, ancora una volta, a cancellargli il dolore non i suoi sentimenti per Lisa.
Insieme alla rivelazione arriva anche la consapevolezza di essere ancora in compagnia di "Amber" (accompagnata questa volta da Kutner, apparso in quest'ultimo congedo) che beffardamente gli fa notare come sia stato abile a mentire, appunto perché tutti mentono e lui stesso non fa eccezione, a se stesso per celare la sua assoluta dipendenza dal farmaco.
La potenza della menzogna fa vacillare ormai Greg che si rende conto di non essere più affidabile e l'unica soluzione possibile è optare per la struttura di cura che gli aveva consigliato Wilson e mentre la puntata si chiude con il matrimonio tra Chase e Cameron assistiamo anche al saluto tra House e Wilson al di fuori del portone d'ingresso della clinica e guardando un Greg sconfitto e avvilito, così diverso da quello mostratoci ad inizio episodio, che varca la soglia possiamo solo chiederci cosa ritroveremo di lui nella stagione successiva, ma lo facciamo con la consapevolezza che difficilmente sarà possibile banalizzare temi e contenuti di una serie televisiva che si attesta costantemente su un livello qualitativo altissimo.