Dopo aver aperto il 62esimo TaorminaFilmFest, Alla ricerca di Dory, sequel di Alla ricerca di Nemo, è arrivato anche al Giffoni Film Festival, dove Nemo, Marlin e Dory hanno potuto incontrare una nuova generazione di appassionati di cinema. A 13 anni di distanza dal primo capitolo, i pesciolini creati da Andrew Stanton sono pronti a commuovere il pubblico con una nuova avventura, che si avvale di vecchie conoscenze e soprattutto incredibili new entry, su tutti il polpo Hank, uno scorbutico cefalopode dallo sguardo intenso e penetrante, nuovo alleato di Dory in una ricerca mozzafiato dei suoi genitori.
In uscita nei cinema italiani il 15 settembre, Alla ricerca di Dory è protagonista di un concorso a premi promosso da The Walt Disney Company Italia, grazie al quale si possono vincere numerosi premi: l'hashtag ufficiale del concorso è #TrovaDory e vede la partecipazione di 13 talent italiani, che il pubblico deve indovinare di volta in volta, proprio come se fosse un detective, andando sul sito www.trovadory.it. L'iniziativa è partita a Taormina, presentata dal Trio Medusa, accompagnato dall'attore Angelo Duro, primo talent coinvolto nel progetto, cui sono seguiti Frank Matano e Lodovica Comello.
A Giffoni sono stati svelati altri due partecipanti, ovvero lo YouTuber Dexter e la cantante Baby K, presente al festival, grande appassionata dei film di animazione Disney - il suo preferito, ci ha detto, è La sirenetta - e di doppiaggio, tanto da essere riuscita a convincere The Walt Disney Company Italia a farle doppiare un piccolo ruolo in Alla ricerca di Dory, quello di Debbie, una ricercatrice del Parco Oceanografico al centro della pellicola. Come Dory, Baby K è un po' smemorata, come ha ammesso lei stessa: "Dimentico sempre di guardare l'ora e per questo sono quasi sempre in ritardo", continuando: "La storia di Dory è meravigliosa perché fa capire che anche se si ha un difetto, lo si può trasformare in un punto di forza, raggiungendo i propri obbiettivi con metodi diversi e speciali".