La true crime mania in tv è un fenomeno che non accenna a diminuire. Dai podcast alle serie tv fino ai film, il fascino per questo genere continua a crescere senza sosta. Con un interesse apparentemente ai massimi livelli, sempre più spettatori cercano contenuti che li immergano in storie reali, spingendo le piattaforme di streaming a sfornare continuamente nuove docuserie ispirati a casi veri. L'ultima in ordine di tempo, è Apple Cider Vinegar.
La miniserie Netflix, in sei episodi, con Kaitlyn Dever nei panni di Belle Gibson: l'influencer australiana che ha ingannato milioni di persone facendogli credere di avere un tumore al cervello. Lo show è prodotto sulla scia del successo di Inventing Anna, o per meglio dire, Anna Sorokin, la finta it-girl che ha truffato banche, hotel e amici ricchi. Ma che fine hanno fatto le vere protagoniste delle serie true crime? Dalla startupper Elizabeth Holmes, che prometteva di rivoluzionare i laboratori medici e la cui storia è raccontata in The Dropout fino alla vittima-carnefice Gypsy Rose, resa celebre dalla serie The Act.
Elizabeth Holmes - The Dropout

Interpretata da Amanda Seyfried, la miniserie Hulu narra la vera vicenda di Elizabeth Holmes, fondatrice e CEO della Theranos. La startup valutata 9 miliardi di dollari che avrebbe rivoluzionato i test medici, grazie a un singola goccia di sangue. Nel 2015, la Steve Jobs al femminile passò dalla copertina di Forbes alle sbarre a seguito di una condanna per frode e associazione a delinquere. Holmes ha iniziato a scontare la sua pena di 12 anni e undici mesi di reclusione, il 30 maggio 2023, presso una struttura correttiva femminile di minima sicurezza a Bryan, in Texas.
Belle Gibson - Apple Cider Vinegar

Ancora una truffa sulla salute, con Kaitlyn Dever nei panni della donna più odiata d'Australia nella miniserie Netflix, in sei episodi, incentrata su Belle Gibson: l'influencer wellness che ha finto di avere un cancro al cervello. Autrice del bestseller culinario The Whole Pantry e volto di un app per Apple Watch, diventò un icona planetaria del benessere basandosi su una bugia elaborata: sosteneva infatti di aver curato un tumore cerebrale terminale grazie a terapie alternative e a una dieta vegetariana. Nel 2015, fu smascherata e condannata al pagamento di una multa da 410mila dollari. Il 23 gennaio 2020, Gibson apparve in un video dicendo di essere stata adottata dalla comunità etiope di Melbourne, ma il presidente dell'African Oromo Community in Victoria smentì queste affermazioni, dichiarando che non fosse una volontaria né un membro della comunità. Oggi, rifiuta di rilasciare interviste dichiarando di non voler essere coinvolta in discussioni pubbliche.
Anna Sorokin - Inventing Anna

La storia di Belle ci riporta subito alla mente quella di un'altra, formidabile, bugiarda targata Netflix. Stiamo, naturalmente, parlando della russa Anna Sorokin alias Anna Delvey: la falsa ereditiera tedesca che ha truffato banche, hotel e amici ricchi. Dopo aver scontato un anno di prigione presso la US Immigration and Customs Enforcement, l'8 ottobre 2022 viene rilasciata sotto cauzione e condotta agli arresti domiciliari. Ma che fa oggi la finta it-girl interpretata da Julia Garner? Dal 2024, è tornata attiva sui social e, con il braccialetto elettronico alla caviglia, si è esibita sulla pista da ballo di Dancing with the Stars.
Michelle Carter - The Girl from Plainville

Interpretata da Elle Fanning, la miniserie di Hulu narra lo sconvolgente caso di Michelle Carter. La 18enne americana accusata di aver istigato al suicidio nel 2014 il coetaneo Conrad Roy III. Condannata a due anni e mezzo di carcere, per omicidio colposo, Carter è stata rilasciata con tre mesi di anticipo per buona condotta. È possibile che sia tornata a vivere con la sua famiglia a Plainville, poiché è stata avvistata per la prima volta, dopo la sua uscita di prigione nell'aprile 2022, mentre lavorava in cortile fuori dalla sua casa.
Gypsy Rose Blanchard - The Act

Nel 2019, Hulu ha raccontato l'eclatante caso di true crime che scosse l'opinione pubblica nella miniserie con Joey King, nei panni della giovane vittima di Munchausen per procura. Famosa per la sua storia di abuso sotto la madre Dee Dee, che la costringeva a vivere come una malata, è stata arrestata nel 2015 per l'omicidio del genitore. Dopo aver scontato sette anni di prigione, è stata rilasciata nel 2023. Oggi, Gypsy è attiva sui social media, in particolare su TikTok, dove condivide la sua nuova vita suscitando qualche polemica. Lo scorso gennaio è diventata mamma di una bambina, Aurora.
Sabrina Misseri - Qui non è Hollywood

La controversa miniserie su Avetrana, targata Disney Plus, ricostruisce di uno dei casi di cronaca nera più sconvolgenti della recente storia italiana: il delitto di Sarah Scazzi. La ragazza pugliese di 15 anni uccisa il 26 agosto 2010 in casa degli zii per mano, secondo la sentenza, della cugina Sabrina Misseri e della zia Cosima Serrano. Il movente? La gelosia che Sabrina avrebbe nutrito per Sarah, dopo che Ivano Russo, oggetto del desiderio di Sabrina, aveva manifestato interesse per la bionda cugina. Condannata all'ergastolo, Sabrina si è sempre dichiarata innocente. Per entrar nella sua pelle, Giulia Perulli è ingrassata 20 chili.