Bim ha presentato un listino che punta su nomi di un certo peso nel mondo di Hollywood, come Viggo Mortensen e Aaron Sorkin, ma che lascia anche spazio a piccoli gioielli come The Farewell o a progetti discussi come Wasp Network di Olivier Assayas, protagonista all'ultimo festival di Venezia. Ma ci sono diverse sorprese nei film in uscita nel 2020, scopriamole insieme.
Dai festival: The Farewell e Wasp Network
The Farewell è uno di quei titoli che va tenuto d'occhio per la prossima stagione dei premi. Il film di Lulu Wang ha conquistato critica e pubblico in tutto il mondo finora, vincendo il premio del pubblico al Sundance Film Festival e potrebbe anche dire la sua nella prossima awards season. Sul grande schermo troviamo Billi, una giovane donna nativa di Changchun, in Cina, ma cresciuta a New York City. Il suo desiderio è di trovare finalmente un posto nel mondo e di affermarsi come scrittrice, ma le difficoltà sono innumerevoli. Nel frattempo, Billi mantiene un rapporto con la nonna paterna, Nai-Nai, che sente principalmente per telefono. Nonostante la distanza, le due donne sono molto legate e, per restare sempre ottimiste, celano le proprie angosce raccontando l'un l'altra delle piccole bugie a fin di bene. Quando, però, la ragazza scopre che l'anziana è gravemente malata, tutta la famiglia di Billi decide di tenere all'oscuro Nai-Nai della sua prossima dipartita. Con un piccolo stratagemma - la celebrazione di un matrimonio - si daranno tutti appuntamento proprio a Changchun per stare accanto alla nonna. I genitori della ragazza, però, non desiderano che lei prenda parte alla festa, perché credono che Billi potrebbe svelare il suo segreto a Nai-Nai...
Un altro titolo da Festival è Wasp Network, ultima fatica di Olivier Assayas, molto discussa nelle sue prime proiezioni tanto da meritare un rimontaggio delle ultime sequenze girate da parte del regista. Wasp Network racconta la storia vera dei Cuban Five che sono stati inviati in Florida negli anni Novanta per infiltrarsi in alcuni gruppi locali a Miami e compiere delle missioni di spionaggio. Il progetto è tratto dal libro di Fernando Morais intitolato The Last Soldiers of the Cold War. L'uscita avverrà nel 2020, anche se Bim deve ancora scendere nei dettagli.
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Dagli USA Viggo Mortensen e Aaron Sorkin
Aaron Sorkin tornerà dietro la macchina da presa con The Trial of the Chicago 7: il lungometraggio si basa sul processo, avvenuto nel 1969, in cui sette persone sono state incolpate di cospirazione e altri crimini, dando il via a delle proteste che hanno colpito duramente la Convention dei Democratici. Il processo ha attirato l'attenzione della nazione e ha dato il via a un dibattito che avrebbe dovuto causare dei problemi al governo americano. Nel cast troviamo Joseph Gordon-Levitt, Sacha Baron Cohen, Eddie Redmayne, Michael Keaton, Mark Rylance e Frank Langella.
Viggo Mortensen debutterà dietro la macchina da presa nel 2020 con Falling e al centro della trama ci sarà il rapporto tra un figlio e il padre che sta invecchiando: la star avrà la parte di un uomo che vive con il compagno e la figlia adottiva nel Sud della California. Il suo mondo e quello più conservatore del padre si scontreranno al suo arrivo a Los Angeles, dove si trasferisce a tempo indeterminato con la sua famiglia per cercare un posto in cui ritirarsi.
Ecco il 2020 di BIM:
- Qualcosa di meraviglioso (5 dicembre 2019)
- The Farewell - Una bugia buona (24 dicembre)
- Alice e il Sindaco (gennaio 2020)
- A proposito di Rose (febbraio 2020)
- Magari (febbraio 2020)
- Criminali come noi (marzo 2020)
- La vie scolaire (marzo 2020)
- Un divan a Tunis (2020)
- Dreambuilders (2020)
- Wasp Network (2020)
- The Room - La stanza del desiderio (2020)
- Ainbo (2020)
- Miss Behaviour (2020)
- What is Life Worth (2020)
- Falling (2020)
- The Trial of the Chicago 7 (2020)