American Murder - Il caso Gabby Petito, la recensione: un true-crime dalla drammatica storia vera

Le tre puntate di American Murder - Il caso Gabby Petito raccontano della tragica scomparsa della ragazza americana, appassionata di viaggi e ritrovata senza vita nell'estate del 2021. Su Netflix.

Un'immagine di American Murder - Il caso Gabby Petito

Su YouTube è disponibile il solo video da lei pubblicato online sulla piattaforma, che in seguito alla sua tragica scomparsa ha ottenuto milioni di visualizzazioni, con il successo postumo che dà molto da pensare su questo mercato del dolore e della morte, che consuma da tempo non soltanto l'opinione pubblica a ogni latitudine ma anche i fruitori stessi. Non è d'altronde uno spoiler il fatto che la ragazza al centro di questa serie sia morta, in quanto Il caso Gabby Petito fa parte del franchise di American Murder, progetto true crime che ripercorre a favore del pubblico streaming dei drammatici casi di cronaca nera.

Interviste In Il Caso Di Gabby Petito
La madre e il patrigno di Gabby Petito

Anche qui scopriamo subito come nell'estate del 2021 si sia consumata la disgrazia al centro di questo resoconto in tre puntate, per una durata complessiva di poco più di due ore di visione, minuto più minuto meno. Due ore nel quale lo spettatore viene accompagnato nella relazione morbosa tra la futura vittima e il suo fidanzato Brian Christopher Laundrie.

Il caso Gabby Petito: alla ricerca della verità

Una Storia Drammatica In Il Caso Di Gabby Petito
Un'immagine di American Murder: Il caso Gabby Petito

Il primo episodio introduce a grandi linee la vicenda e i suoi nefasti passaggi chiave, proponendo una lunga serie di interviste ad amici e parenti, non solo di Gabby ma anche della persona che sosteneva di amarla: mentre i genitori di lui sono del tutto assenti, come vedremo anche nei futuri, ambigui, risvolti, interviene l'amica del cuore, profondamente scossa dall'accaduto. E poi i genitori divorziati della giovane coi rispettivi nuovi compagni, a raccontare di come la relazione tra i due ragazzi fosse quanto meno problematica e foriera di preoccupazioni.

Certo nessuno avrebbe potuto aspettarsi tali conseguenze, a cominciare dagli stessi agenti di polizia che fermarono la coppia in seguito a una furiosa litigata mentre era a bordo del furgone bianco con il quale giravano gli States: una leggerezza che forse ha dato una svolta decisiva a quanto successo soltanto qualche giorno più tardi.

American Murder: il caso Laci Peterson, la recensione: il true crime di Netflix che racconta, ma non coinvolge American Murder: il caso Laci Peterson, la recensione: il true crime di Netflix che racconta, ma non coinvolge

Uno svolgimento lineare?

La Vera Storia Dietro Il Caso Di Gabby Petito
Una coppia felice solo all'apparenza

In queste operazioni l'importante è cercare di mantenere alta la curiosità di chi guarda, garantendo al contempo il rispetto per chi è stato direttamente coinvolto. Se questo pur con le dovute proporzioni è dato dalla presenza di persone vicine alla vittima, lo stesso non si può dire per l'approccio alla vicenda, che si sarebbe tranquillamente potuta esaurire nell'arco di un lungo episodio da un'ora o forse anche di minor durata.

Molte situazioni vengono infatti riproposte da diverse angolazioni e punti di vista, con nuove interviste e presunti colpi di scena tenuti in caldo per la terza e ultima parte, dove infine si chiude definitivamente il cerchio intorno al caso e alle relative polemiche che ne sono susseguite, con tanto di casus belli generato dalla diversa risonanza data alle ragazze bianche scomparse rispetto ai simili casi che coinvolgevano coetanee di colore.

La videostoria di una tragedia

Un Immagine Di Il Caso Gabby Petito
L'occhio della videocamera in Il caso Gabby Petito

E naturalmente non mancano i numerosi video realizzati dagli effettivi protagonisti. Gabby e Brian infatti erano quasi sempre on the road, al volante del loro van bianco, realizzando filmati per il loro vlog, con il quale speravano di monetizzare la loro passione. Una sorta di testamento amaro e paradossale, che con il procedere del tempo mostra la trasformazione di una coppia apparentemente unita in qualcosa d'altro, molto più inquietante.
Anche la scelta di esporre in sovrimpressione delle scritte che citano i messaggi inviati dall'uno o dall'altra a chi di loro interesse è una sorta di ennesima intrusione nell'intimità di un dramma che - va detto - la stessa famiglia di lei ha accettato di mettere in piazza.

Quello che rimane alla fine di American Murder - Il caso Gabby Petito è l'amarezza per una morte che avrebbe forse potuto essere evitata e al contempo uno sguardo sulla società americana, più freddo che critico, aprente più dubbi che certezze.

Conclusioni

American Murder - Il caso Gabby Petito racconta per il grande pubblico di Netflix la drammatica storia che ha visto quale malcapitata protagonista la ragazza del titolo. Sognatrice e speranzosa di ottenere successo con il vlog creato insieme al suo fidanzato, non si è accorta che l'amore di lui era sempre più opprimente e morboso, al punto da allontanarla dagli amici e dalla famiglia. Tre episodi che ripercorrono questo caso di cronaca nera che ha sconvolto gli Stati Uniti soltanto pochi anni fa, tra negligenze ed errori, complicità e rivelazioni che formano un racconto ambiguo, documentato a tratti con una certa ridondanza e ripetitività quando finiscono per andare esaurite, in un tempo fin troppo breve, le cartucce narrative della tragedia alla base.

Movieplayer.it
2.5/5
Voto medio
N/D

Perché ci piace

  • Un caso drammatico che potrebbe aprire gli occhi a molte donne vittima di simili situazioni.
  • La serie mantiene una discreta curiosità fino alla fine...

Cosa non va

  • ...ma a tratti è ripetitiva e si dilunga eccessivamente.
  • Un true crime senza particolari picchi tensivi o stilistici.