Il giovane Ramon, cresciuto con un padre poliziotto, ha seguito le orme del genitore, tragicamente assassinato in servizio davanti ai suoi occhi quando era soltanto un bambino. Il ragazzo è diventato un agente del servizio per la quiete pubblica di Rotterdam, guidato dal desiderio di proteggere la sua comunità e di rispettare così la memoria del genitore.

In Almost Cops, un titolo un programma, il protagonista si ritrova ad essere affiancato improvvisamente da Jack, un detective reduce da una missione finita male e declassato per la sua negligenza. Questi è un collega esperto e dai metodi spicci, che non esita a usare le maniere forti per rispettare la legge, anche in contesti teoricamente meno pericolosi. Ma ciò che Ramon ignora è che il nuovo partner lavorava proprio fianco a fianco con il suo fratellastro, recentemente ucciso da una banda criminale locale.
Almost Cops, ovvero poliziotti da strapazzo

Batte bandiere olandese questa nuova esclusiva Netflix, che cerca di replicare la formula che ha fatto la fortuna del folto filone delle commedie a stelle e strisce di produzione americana, mettendo in mostra la sempre più multietnica società orange. Al punto che i due principali protagonisti sono proprio due agenti afrodiscendenti, alle prese con un'indagine tragicomica che li vede sfidare apertamente i poteri forti controllanti le dinamiche cittadine. A loro supporto naturalmente un variegato team di improbabili colleghi.
Il titolo Almost Cops, ovvero Quasi poliziotti, non lasciava d'altronde molto spazio alle interpretazioni e mette sin da subito in chiaro che i protagonisti, appartenenti alla divisione solitamente addetta a piccoli crimini o situazioni di semplice risoluzione, non siano proprio dei fulmini di guerra, pronti alla "missione della loro vita" all'insegna dell'unione che fa la forza.
Si ride poco in una storia povera di idee

Si sarebbe forse dovuto premere ulteriormente sull'anima parodica e demenziale, che risulta fin troppo timida e di semplice supporto a una sceneggiatura che, tra tragedie personali e segreti da svelare, rischia di risultare anche troppo pretenziosa per quanto vi fosse effettivamente da raccontare. Per capirci nessuna stravagante follia alla Quentin Dupieux, che con il suo delirante Wrong Cops (2015) aveva dato vita ad una surreale e intelligente apoteosi trash, ma una messa in scena molto più rassicurante e indirizzata al pubblico dello streaming.
Almost Cops è infatti un film prevedibile e scontato, tra emozioni di routine, love-story secondaria di ordinanza e legami in divenire che si fortificano sempre di più, fino a quella resa dei conti finale dove tutto va come e dove deve andare. Nessuna sorpresa, nessun sussulto in una narrazione che sembra scritta con l'algoritmo. I toni fluttuano maldestramente tra una forzata impronta di politicamente scorretto e la leggerezza familiare di un divertimento più grossolano, peccando di equilibrio e di sostanza.
Omaggi e citazioni non bastano
Qua e là un paio di gag possono anche andare a segno e provocare qualche timida risata, ma sono più colpi fortunati che effettivamente ponderati in partenza, tanto che tra i passaggi più esilaranti possiamo citare la scena in cui viene fatta raccogliere la cacca del cane a un'anziana signora. Un po' poco per un film che si smarrisce in una mediocrità di fondo e strizza continuamente l'occhio ai classici del genere, cercando di rimasticarli senza però averli prima capiti.

Almost Cops è un racconto che scivola via senza lasciare traccia, troppo blando per intrattenere seriamente e altrettanto derivativo per essere un semplice omaggio al fattore nostalgia. D'altronde chi è cresciuto con i cult a tema degli anni Ottanta e Novanta difficilmente troverà spunti di interesse in personaggi macchiette e in una vicenda che è la fiera dell'eterno riciclo, un anonimo baraccone del già visto.
Conclusioni
Più che un dualismo da poliziotto buono - poliziotto cattivo, atto a potenziali scambi di ruoli, l'impressione è quella di assistere alla vicenda di due poliziotti un po' scemi, sulla scia di quella verve comica che già il titolo internazionale Almost Cops - e quello originale Bad Boa's - intendeva suggerire. Ma il film è una scialba copia dei buddy-movie a tema, scontata e prevedibile nel suo seguire step prefissati senza deviazioni o colpi di scena degni di nota. Un film privo di idee, direzione e personalità, ambientato per le multietniche strade di una Rotterdam sfruttata poco e male, nel tentativo di riproporre toni e atmosfere da metropoli americana in un più tradizionalmente tranquillo contesto europeo.
Perché ci piace
- Un paio di gag suscitano timide risate.
Cosa non va
- Sceneggiatura banale e priva di sorprese.
- Protagonisti anonimi.
- Un film indeciso, che cita tanto ma male.