Tinker, Tailor, Soldier, Spy, The Iron Lady e gli altri trailer

Dalle spy story ideate da John Le Carrè alla vera biografia della Thatcher, i trailer di questa settimana parlano inglese.

L'Inghilterra al potere nei trailer di questa settimana. Partiamo dalla raffinata spy story Tinker, Tailor, Soldier, Spy, diretta dallo svedese Tomas Alfredson, regista del capolavoro Lasciami entrare, ma interpretata da un cast quasi interamente britannico che vede riuniti il premio Oscar Colin Firth, l'emergente Tom Hardy, il veterano John Hurt, il bravissimo Toby Jones, il 'villain' Mark Strong, Benedict Cumberbatch, Stephen Graham e Ciaran Hinds. Il film, tratto dal romanzo di John Le Carrè La talpa, affronta con grande consapevolezza il tema del KGB e delle spie russe infiltrate oltre cortina. Protagonista della storia è George Smiley (Gary Oldman), un anti James Bond malinconico e dimesso, tradito dalla moglie, ma abilissimo nel suo lavoro. Quando si inizia a sospettare che ai vertici dei servizi segreti inglesi ci sia un traditore, un finto amico che fa il gioco del nemico e che è assolutamente necessario smascherare il più in fretta possibile per la sicurezza della Gran Bretagna e dell'intero occidente, toccherà a George Smiley snidare la talpa. Nella sua pericolosa impresa l'agente non potrà fidarsi di nessuno. Atmosfere sospese e retrò nel trailer dominato dalla cupezza e dal grigiore 'made in England' in cui spicca, però, la curiosa capigliatura bionda sfoggiata da Benedict Cumberbatch.

In fatto di trucco e trasformazioni fisiche non è da meno il primo brevissimo teaser di The Iron Lady, discusso biopic dedicato all'ex Primo Ministro inglese Margaret Thatcher. Il promo ci tiene sospesi fino alla fine mostrandoci dapprima due ministri impegnati a conversare con qualcuno che si trova al di là della macchina da presa e di cui sentiamo solo la voce. Quando ci viene svelato il volto della donna in questione, scopriamo una Meryl Streep incredibilmente somigliante alla vera Lady di Ferro. Il biopic, che prende il via nel periodo immediatamente precedente alla guerra delle Falkland e si concentra sui diciassette giorni cruciali che portarono al conflitto con l'Argentina, non mancherà di suscitare polemiche sulla 'visione politica' mostrata, ma già qualcuno scommette sulla nomination per la sua protagonista, tornata qui a collaborare con la regista di Mamma Mia! Phyllida Lloyd.