Box-Office: il trionfo dei dinosauri (e della morte!)

Due sequel in vetta al box-office USA e italiano: a conquistare il pubblico nostrano è L'era glaciale 3, mentre in America trionfa l'invisibile serial killer di Final Destination 3D. Successo per Sandra Bullock in entrambe le top-ten (ma con due film diversi) e per il controverso Videocracy, di Erik Gandini.

E' stato un week-end di successi scontati, al cinema, come quello di L'era glaciale 3 - L'alba dei dinosauri, terzo capitolo in 3D delle divertenti avventure 'glaciali' di Scrat e Co. che ha incassato quasi 4 milioni e 800mila euro, ma anche di grandi sorprese, come la quarta posizione conquistata dal controverso Videocracy - Basta apparire, che ha incassato poco più di 200mila euro, nonostante sia stato distribuito in 69 sale, e sia stato letteralmente boicottato dai principali network televisivi nazionali.
Al secondo e terzo posto invece si sono classificati il fantascientifico Segnali dal futuro e Ricatto d'amore, con Sandra Bullock. L'attrice americana, tra l'altro è in classifica anche negli States, e al secondo posto, con All About Steve, una nuova commedia nella quale interpreta una donna con le idee fin troppo chiare in fatto di sentimenti. Ancora una new entry in top-ten con La custode di mia sorella, che si aggiudica l'ottava posizione, mentre per il resto tengono ancora bene pellicole come Il messaggero - The Haunting in Connecticut, Sex Movie in 4D e Harry Potter e il principe mezzosangue.

Per quanto riguarda il box-office USA, è il trionfo della Morte, oscura, implacabile e terrificante protagonista di The Final Destination 3D, che si piazza in vetta alla top-ten con un incasso superiore ai 12 milioni di dollari. Seguono il già citato All About Brian, Bastardi senza gloria e Game, con Gerard Butler. Esordio deludente per Extract che riesce ad entrare in classifica, ma solo al decimo posto.

Box Office week-end

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