Young Dolph: il rapper ucciso in un negozio a Memphis, aveva 36 anni

Young Dolph è stato ucciso nella sua città adottiva, Memphis, mentre stava acquistando biscotti in un negozio: il killer è in fuga.

Young Dolph, 36 anni, è morto nella sua città adottiva, Memphis, caduto sotto i colpi di pistola di un killer che poi si è dato alla fuga: il rapper, che a due anni si era trasferito nella città bagnata dal fiume Mississippi, era già scampato alla morte due volte.

Ancora una morte violenta nel mondo dei rapper americani, la lista dei musicisti assassinati conta, tra gli altri, personaggi come Notorious B.I.G., Tupac Shakur e Nipsey Hussle. A questo tragico elenco oggi si è aggiunto Young Dolph, amatissimo a Memphis, la città in cui ha trovato la morte per mano di un killer che lo stava aspettando in uno dei negozi che l'artista frequentava abitualmente, il Makeda's Cookies, specializzato nella vendita di biscotti, l'esercizio si trova vicino all'aeroporto internazionale.

Stando a quanto ricostruito, l'uomo, quando Young Dolph è entrato nel negozio, gli si è avvicinato e lo ha freddato con un colpo di arma da fuoco. L'identità della vittima è stata confermata dalla polizia, nel frattempo nella zona dell'omicidio ci sono stati momenti di tensione, Memphis è considerata una delle città più violente degli Stati Uniti. Il rapper inoltre era un idolo per i giovani della città del Tennessee dove era ritornato da pochi giorni, una visita programmata soprattutto per salutare una zia malata di cancro.

Dolph era scampato alla morte per ben due volte: nel settembre 2017 era rimasto coinvolto in una sparatoria dopo una rissa fuori al suo albergo di Los Angeles. Quest'anno, nel mese di febbraio, contro il suo Suv sono stati sparati alcuni colpi di pistole, il rapper si era salvato perché la macchina, a suo dire, aveva le lamiere anti proiettile.

Young Dolph, pseudonimo di Adolph Thornton jr., era nato il 27 luglio 1985 a Chicago e si era trasferito a Memphis quando aveva due anni. Il rapper, fondatore e proprietario al 100% della casa di produzione la "Paper Route Empire", ha ottenuto il suo massimo successo discografico lo scorso anno con l'album Rich Slave.