Tra i tantissimi nuovi progetti televisivi attualmente in cantiere, uno dei più singolari è Bitches, una nuova serie che il network Fox sta sviluppando insieme a Michael Dougherty, l'autore di Superman Returns e X-Men 2, e con la collaborazione di Aaron Harberts e Gretchen Berg, autori e produttori esecutivi di Pushing Daisies, che sono stati reclutati per supervisionare il lavoro di Dougherty. L'idea alla base della serie è piuttosto stravagante, e non mancherà di far sorridere: quattro donne vivono le loro vite a New York, tra storie d'amore e relazioni, ma attenzione, non stiamo parlando di Carrie, Miranda, Charlotte e Samantha, ma di quattro licantrope, il cui problema principale è riuscire a gestire la loro doppia natura senza dare troppo nell'occhio. Le quattro protagoniste di Bitches infatti, si chiedono come sia possibile innamorarsi di qualcuno, tenendo presente che quando si è eccitate si va incontro all'inevitabile trasformazione.
In attesa di sapere qualche dettaglio in più sulla lavorazione della serie di Dougherty, la ABC ha dato l'ok alla produzione di An American Family, nuovo progetto seriale che partirà da un episodio pilota realizzato da Steven Levitan e Christopher Lloyd. La serie, una sitcom realizzata con stile documentaristico, sarà incentrata su tre famiglie americane che vivono nello stesso elegante quartiere di periferia: una famiglia convenzionale, formata da un padre che lavora, sua moglie e i loro tre bambini, un uomo di sessant'anni che sposa una donna colombiana di trent'anni più giovane, con un figlio, e una coppia gay che ha adottato un piccolo vietnamita.
L'ispirazione per An American Family è arrivata da un altro pilot realizzato da Levitan diversi anni fa, Foothoker. Levitan e Lloyd hanno ideato la serie Back to You che è stata cancellata recentemente della Fox, dopo una sola stagione: "Siamo ancora perplessi per la decisione della Fox" - ha affermato Levitan - "ma siamo entusiasti di lavorare con la ABC. Mi piace la serie sulla quale stiamo lavorando, e lo stile da documentario alleggerisce un po' il tono stucchevole della normale commedia familiare"
Il mondo gay ha un ruolo più centrale in un nuovo progetto targato Showtime dal titolo Way Out, un programma che racconterà il percorso intrapreso da alcuni omosessuali fino alla rivelazione della propria identità sessuale alla famiglia e agli amici. Secondo Bryn Freedman, ex-giornalista che ha realizzato un pilot dello show, già commissionato dal network, le storie di Way Out susciteranno l'interesse di chiunque abbia qualcosa dentro di sé, che non ha mai rivelato a nessuno. "Tramite il programma cercheremo di capire perchè certe persone siano state così riluttanti a svelarsi, e come sia possibile vivere una realtà che non gli appartiene. Way Out seguirà alcune persone omosessuali nel momento in cui decideranno di rivelarsi alle proprie famiglie, e il modo in cui cambieranno i loro rapporti affettivi"