Warner Bros: l'uscita dei film nel 2022 sarà in esclusiva nelle sale USA per 45 giorni

Dopo un anno di rilasci "ibridi", Warner Bros. ha annunciato che l'uscita dei film del listino 2022 sarà in esclusiva nelle sale per 45 giorni.

Il The Hollywood Reporter ha annunciato l'accordo stretto tra AMC Theatres e Warner Bros. che porterà i film del listino 2022 ad avere un'uscita esclusiva nelle sale USA per una finestra di 45 giorni. Un ritorno alla normalità dopo le uscite ibride del 2021 che hanno visto le opere più attese uscire in contemporanea al cinema e su HBO Max.

Sul finire dello scorso anno veniva annunciato che tutti i film del listino 2021 della Warner Bros. sarebbero usciti in contemporanea nelle sale USA e su HBO Max. La notizia ha fatto molto discutere ed i proprietari dei cinema manifestavano, giustamente, tutta la loro preoccupazione per una ripartenza che, così facendo, risultava ancora più complicata. Oggi, a distanza di mesi, lo studio di produzione ha invece annunciato importanti novità riguardanti il suo listino 2022. Tramite un accordo raggiunto con AMC, è stato infatti stabilito che i film del prossimo anno avranno un'uscita esclusiva nelle sale USA di 45 giorni.

Ricordiamo che la Warner Bros. ha in atto un piano simile con Cineworld, il proprietario di Regal Cinemas, ormai da aprile. L'annuncio resta però confortante per gli operatori cinematografici, i quali temevano che la pandemia avrebbe segnato la fine della finestra esclusiva nelle sale, ovvero del periodo di tempo in cui i film risultano disponibili solo al cinema. I maggiori film dell'attuale stagione cinematografica, tra cui Wonder Woman 1984 e Dune, sono stati presentati e saranno presentati in anteprima contemporaneamente su servizi di streaming, come HBO Max e Disney+. Al momento non si sa se anche la Disney sceglierà di tornare ad un'uscita esclusiva nelle sale dopo un anno in cui i suoi film sono usciti in contemporanea sulla piattaforma streaming, seppur con un costo aggiuntivo rispetto all'abbonamento classico.

AMC ha anche annunciato che entro la fine dell'anno accetterà pagamenti in bitcoin. La società sta lavorando per accettare Apple Pay e Google Pay entro il 2022. La mossa per abbracciare la criptovaluta è un cenno alla nuova base di investitori al dettaglio più giovani che AMC ha attratto negli ultimi mesi. Le azioni della società sono aumentate, spinte dal sentimento populista piuttosto che dai dati finanziari.