È stato un rientro lampo ma atteso da mesi, quello di Vittorio Sgarbi in TV. Il critico d'arte è tornato in tv a Cinque Minuti, il programma quotidiano di Bruno Vespa su Rai 1, dove è apparso decisamente provato, quasi irriconoscibile. L'intervista ha toccato principalmente due punti: la promozione del suo nuovo libro e, soprattutto, la questione familiare che negli ultimi tempi ha fatto discutere non poco.
La figlia Evelina ha infatti presentato in tribunale una richiesta di tutela per il padre, alla luce dei problemi di salute che lo hanno colpito negli ultimi mesi. In studio da Vespa, Sgarbi è apparso stanco ma lucido e ha scelto di spiegare la sua posizione una volta per tutte.
Vittorio Sgarbi da Vespa a Cinque Minuti: "Capisco quello che ha fatto, ma è fuori misura"
Nel colloquio con Bruno Vespa, Vittorio Sgarbi ha parlato del suo nuovo volume appena uscito sfogliandolo spesso mentre rispondeva alle domande del giornalista. Voce roca, ritmo lento e affaticato, sguardo per lo più abbassato: questi gli elementi che hanno messo in evidenza tutta la fatica del periodo, senza impedirgli, però, di argomentare con chiarezza.
Il critico ha infatti ribadito di voler tornare gradualmente alla normalità, anche sul fronte pubblico, continuando a presentare il libro e partecipando al dibattito televisivo.
Il caso Evelina: la richiesta della figlia e la risposta del padre
Il nodo centrale riguarda la mossa legale di Evelina Sgarbi, che ha chiesto ai giudici una forma di assistenza per il padre considerando le sue condizioni di salute recenti. Interpellato a Cinque Minuti, Sgarbi ha scelto toni misurati: "Mi è sembrata una richiesta che aveva il desiderio di ottenere un'attenzione che non aveva ottenuto prima", ha dichiarato. Per poi aggiungere: "Quindi capisco quello che ha fatto, ma lo trovo fuori misura e fuori logica".
In sintesi: il padre dice di comprendere le motivazioni affettive della figlia, ma contesta il modo e i tempi della richiesta, che a suo avviso non dovrebbe passare dal palcoscenico pubblico.
La figlia di Vittorio Sgarbi sull'ospitata del padre: "Mi ha raggelato il cuore"
Dopo la puntata è arrivata subito la replica della figlia, che senza mezzi termini ha scritto in una nota: "Sapere che mio padre è stato trascinato nello studio Rai per registrare la puntata di Bruno Vespa, in condizioni di grande disagio, procurando anche imbarazzo fra gli stessi operatori Rai che lo immaginavano completamente diverso - camminava e respirava a fatica, sembrava un vecchio di 90 anni - mi provoca grandissimo dolore e mi fa sentire impotente".
"Ho avuto la riconferma" - prosegue - "che mio padre è completamente plagiato dal cerchio tragico. È completamente un'altra persona". E poi conclude: "Non finisco mai di stupirmi di come si possa essere cinici, senza cuore e senza scrupoli".
Vittorio Sgarbi, lo vedremo nuovamente in TV?
Il passaggio da Bruno Vespa è stato un primo passo per il ritorno in TV di Vittorio Sgarbi. Pochi minuti per presentare il suo nuovo libro e per dire la sua sul caso della figlia. Non ci si può che chiedere, adesso: lo vedremo nuovamente in prima serata oppure la questione legale prenderà il sopravvento ed Evelina Sgarbi risparmierà al padre quelle che crede siano umiliazioni pubbliche?