Viggo Mortensen si è scusato pubblicamente per aver usato la parola 'negro' durante la presentazione del suo nuovo film Green Book. La pellicola racconta proprio una storia di amicizia interraziale e lo scivolone è avvenuto proprio accanto al suo co-protagonista Mahershala Ali.
In una dichiarazione all'Hollywood Reporter, Viggo Mortensen ha dichiarato:
"Per parlare del fatto che molte persone usavano con leggerezza quella parola nel tempo in cui il film è ambientato, il 1962, ho usato il termine intero. Anche se la mia intenzione era di parlare con decisione contro il razzismo, non ho il diritto di immaginare il dolore che si prova a sentire quel termine in qualsiasi contesto, specialmente da parte di un uomo 'bianco'. Non uso quella parola né in privato né in pubblico. Mi scuso davvero di aver usato la parola intera l'altra sera, e non si ripeterà mai più."
Mortensen si è lasciato scappare la n-word durante una discussione sul razzismo in America, e ha detto: "intanto la parola negro non viene più utilizzata". Il membro della FI Dick Schulz, che era presente alla serata, ha dichiarato di come l'atmosfera in sala sia cambiata dopo questa dichiarazione, una donna gli ha detto dal pubblico di non dire più quella parola. Mortensen ha dichiarato, insieme alle sue scuse:
"Una delle ragioni per cui ho accettato la sfida di lavorare al film di Peter Farrelly riguardava il voler esporre l'ignoranza e il pregiudizio, nella speranza che il nostro lavoro potesse cambiare la visione delle persone sull'argomento della razza. Trovo che sia una storia profonda e molto bella, sono davvero orgoglioso di farne parte."
Variety ha riportato la risposta di Mahershala Ali alle polemiche su Viggo:
"Anche se la conversazione aveva intenzioni intellettuali, non è stato appropriato da parte di Viggo dire quella parola. Mi ha spiegato, si è scusato immediatamente dopo il Q&A. La sua intenzione era spiegare che rimuovere la n-word dal vocabolario, non fa di te un non razzista, quindi apprezzo e accetto le sue scuse."