Venezia 78, Roberto Burioni sul red carpet "per testimoniare l'importanza delle vaccinazioni"

Sul red carpet di Venezia 78 è arrivato anche Roberto Burioni: il virologo è sbarcato in Laguna per lanciare un messaggio, come ha sottolineato prima di entrare nella Sala Grande del Palazzo del Cinema.

Sul red carpet di Venezia 78 ha sfilato Roberto Burioni: il virologo, diventato anche una 'star televisiva' durante l'emergenza sanitaria, è sbarcato in Laguna con l'idea di sottolineare l'importanza delle vaccinazioni, un modo per permettere all'industria del Cinema di riprendersi dalla crisi.

Anche oggi gli occhi degli amanti del Cinema sono puntati sulla Laguna, dove è in corso la Mostra del Cinema di Venezia. Mentre gli addetti ai lavori si danno da fare per vedere e recensire i film in Concorso, il pubblico si gode le sfilate sul red carpet, dove tra attori, registi ed influencer è spuntata una nuova figura, quella del virologo.

Dopo aver monopolizzato le trasmissioni televisive, onere necessario per informare le persone durante l'emergenza sanitaria, Roberto Burioni ha sfilato sul red carpet di Venezia come una vera star. Ospite quasi fisso di Che Tempo Che Fa, Burioni ha chiarito che la sua presenza alla Mostra del Cinema serviva a lanciare messaggio ben preciso, che ha voluto spiegare in maniera chiara dopo aver sfilato sulla passerrella. "Sono qui anche per testimoniare l'importanza delle vaccinazioni", ha detto a chi gli chiedeva il motivo della sua presenza nella città veneta.

Il virologo ha sfilato insieme ai sì vax, che, in contrapposizione ai no vax, sono convinti che solo grazie al vaccino e al green pass le persone potranno tornare a riempire le sale cinematografiche, dando il via alla ripresa di questo settore, uno tra i più colpiti dalla crisi mondiale degli ultimi 18 mesi.