Unfriended: il film è ispirato ad una storia vera?

I realizzatori di Unfriended si sono ispirati al fenomeno del cyberbullismo e ai danni che può causare per scrivere la sceneggiatura del film.

Unfriended non è tratto da una storia vera, tuttavia, i realizzatori del film si sono apertamente ispirati al fenomeno orribilmente reale del cyberbullismo e ai danni che può causare. Il regista, Leo Gabriadze, era interessato a far parte del progetto proprio a causa dell'attualità del tema centrale della pellicola.

Unfriended: Shelley Hennig con Moses Jacob Storm in una terrificante scena del film horror
Unfriended: Shelley Hennig con Moses Jacob Storm in una terrificante scena del film horror

Il fatto che questa storia sia così radicata nel mondo reale fa passare in secondo piano l'aspetto soprannaturale del film: il Caso Amanda Todd e il suicidio di Audrie Pott sono due delle storie che hanno ispirato l'autore della sceneggiatura, Nelson Greaves.

Amanda Michelle Todd, un'adolescente di 15 anni, venne trovata senza vita nella sua casa di Port Coquitlam, nei pressi di Vancouver, il 10 ottobre 2012. Prima di suicidarsi Amanda pubblicò un video su YouTube, in cui descrisse la sua esperienza di vittima del cyberbullismo: era stata ricattata per anni da uno sconosciuto online a causa di una sua foto in topless.

Unfriended: Shelley Hennig in un'inquietante immagine tratta dal film
Unfriended: Shelley Hennig in un'inquietante immagine tratta dal film

Audrie Taylor Pott, un'altra studentessa quindicenne di Saratoga, in California, si tolse la vita dopo essere stata aggredita sessualmente a una festa da tre ragazzi di 16 anni che conosceva: le foto dello stupro erano state pubblicate online e la ragazza era stata bullizzata per giorni dai compagni di scuola.