Ad un anno di distanza dalle polemiche ricevute per il nuovo doppiaggio di Evangelion per Netflix, così come già successo in precedente con le opere dello Studio Ghibli, Gualtiero Cannarsi ci racconta all'UltraPop Festival (alle 15:00 su Twitch) il perché di alcune scelte controverse ma, a suo parere, perfettamente coerenti con l'opera originale.
Dialoga con lui Marco Pellitteri, che proporrà una prospettiva critica sulle caratteristiche tecniche, linguistiche e comunicative degli adattamenti dell'animazione giapponese in Italia. Gualtiero Cannarsi è un nome molto noto ai fan degli anime, visto che ha spesso avuto a che fare con doppiaggi e rielaborazioni verbali di molte amatissime opere. Per questioni di diritti l'anno scorso è stato realizzato un nuovo doppiaggio di Neon Genesis Evangelion - a cura di Cannarsi e Fabrizio Mazzotta che già si occuparono del primo adattamento.
Al di là di una terminologia che ha lasciato interdetti (gli angeli sono ora "apostoli", per esempio), le lamentele dei fan hanno riguardato la lingua italiana, usata in questa sede con registro aulico e desueto, oltre che in un modo che spesso e volentieri ignora regole grammaticali e sintattiche. Cannarsi all'epoca ha commentato: "Nella finzione recitata cinetelevisiva, ci sono l'autore, il traduttore e l'adattatore. Il copione su cui lavora l'adattatore non è fatto della sola traduzione. C'è anche un elemento tecnico, che deve tenere conto di diverse cose. Non bisogna dare troppa importanza al pubblico. Perché l'arte resta, il pubblico passa".
Tutte le info, programma ed ospiti del festival su:
Seguiteci sui canali social #ultrapopfestival
UltraPop Festival su Instagram
Il festival sarà online sui canali Twitch: