L'opera di Wilbur Smith non è certo nuova agli adattamenti per il cinema e la TV, ma il progetto su cui stanno lavorando insieme FremantleMedia e l'inglese Corona Pictures sembrerebbe avere tutte le carte in regola per diventare un successo televisivo di proporzioni internazionali. Alla base di tutto c'è il romanzo Uccelli di preda, primo capitolo della trilogia de I Courtney navigatori di cui fanno parte anche Monsone e Orizzonti. Le avventure della famiglia Courtney sono ambientate nel diciassettesimo secolo in un continente puro come l'Africa pronto a promettere ricchezze incredibili e una vita diversa. Ma nulla si ottiene facilmente. Per questo il clan deve farsi spazio tra corsari, animali selvaggi, tribù stanziali e diversi paesi pronti a darsi battaglia per ottenere il controllo del territorio. Il tutto, probabilmente, diviso in 13 episodi e raccontato attraverso le esperienze in prima persona del diciassettenne Hal.
Attualmente i lavori di produzione sono iniziati, coinvolgendo i co-fondatori della Corona Pictures, Rupert Jermyn e Richard Johns, che vorrebbero girare in Sudafrica e coinvolgere molti interpreti inglesi. Qualunque siano gli sviluppi futuri, per ora l'elemento più interessante è la presenza di un romanziere come J.J. Connolly. Con il suo romanzo di debutto Layer Cake e il film omonimo diretto da Matthew Vaughn e interpretato da Daniel Craig, lo scrittore si è fatto conoscere per la sua voce moderna. Stupisce e incuriosisce, dunque, la decisione di voler adattare un romanzo "storico" con atmosfere da cappa e spada. Una scelta, comunque, approvata dallo stesso Smith che ha commentato così l'arrivo di Connolly nel progetto :" E' una scelta ispirata e soddisferà senza alcun dubbio tutti i miei fan che hanno aspettato tanto per vedere la saga dei Courtney in una serie."