Trento Film Festival 2024: le prime anticipazioni e il manifesto

Uno sguardo femminile per il manifesto del 72° Trento Film Festival, firmato da Ludovica Basso, che conterrà un focus sull'Irlanda.

Trento Film Festival 2024: le prime anticipazioni e il manifesto

Svelato il poster e le prime anticipazioni sul programma del Trento Film Festival 2024, che si terrà dal 26 aprile al 5 maggio. "Destinazione..." è la sezione che, dal 2011, propone eventi e proiezioni dedicati alla cinematografia e allo specifico culturale di altri Paesi e aree geografiche. Quest'anno, la ricerca e la proposta dei film sarà connotata in chiave, se possibile, ancora più contemporanea. Spazio dunque a novità e produzioni inedite, nelle quali spicca un legame privilegiato con il presente, per guardare al passato e al futuro in modalità nuove ed originali. Il tutto muovendosi fra i confini di un'area geografica decisamente vicina a noi, ma non sempre così conosciuta: l'Irlanda.

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I film in programma

Fra la dozzina di titoli che andranno a comporre la selezione filmica di "Destinazione... Irlanda", _An Irish Goodby_e (Gran Bretagna, 2022) di Tom Berkeley e Ross White è il cortometraggio capace di conquistare l'Academy americana, grazie ai toni di una godibile ma quantomai profonda commedia popolare.

Tra i primi titoli confermati della sezione: l'hard boiled dublinese Barber (Irlanda, 2023), di Fintan Connolly, An Beál Bocht (Irlanda, 2017) di Tom Collins e John McCloskey, il cortometraggio Once a Beige Day (Irlanda, 2024) di Seán Mullan, presentato in collaborazione con Irish Film Festa, il corto d'animazione Teacups (Australia/Irlanda, 2023) di Alec Green e Finbar Watson, Ballywalter (Regno Unito/Irlanda, 2022) di Prasanna Puwanarajah, Lakelands (Irlanda, 2022) di Robert Higgins, infine, Crock Of Gold: A Few Rounds With Shane MacGowan (USA/Gran Bretagna, 2020) di Julien Temple è il documentario prodotto da Johnny Depp che celebra la vita e l'arte del fondatore dei Pogues, Shane MacGowan, scomparso lo scorso novembre e al quale anche il Trento Film Festival vuole così rendere omaggio.

A celebrare la musica irlandese anche un evento ad hoc con protagonista l'artista emiliano Cisco, già cantante dei Modena City Ramblers, che alla musica dei Pogues s'ispiravano dichiaratamente. A 30 anni da quel marzo 1994, quando venne pubblicato il loro primo disco dal titolo Riportando tutto a casa, Cisco, accompagnato da musicisti della storica band, ha deciso di celebrare quell'album attraverso un mini-tour primaverile che si concluderà proprio al Trento Film Festival.

Sono molti gli eventi e gli incontri che, come ogni anno, si affiancheranno all'altrettanto ricca selezione cinematografica dedicata al Paese ospite.

Durante i dieci giorni del Festival la città di Trento sarà animata anche dagli appuntamenti di "Destinazione... Irlanda": approfondimenti, degustazioni, tradizione e folklore, per celebrare lo spirito unico di una terra capace non solo di creare un legame unico tra chi vi si reca e chi vi dimora, ma anche di suscitare emozioni per i suoi paesaggi mozzafiato, la sua cultura ospitale e una storia millenaria.

La mostra fotografica dal titolo L'Irlanda sul piccolo e grande schermo affronterà il tema di come il Paese ospite di quest'anno sia davvero noto in tutto il mondo per i suoi incredibili paesaggi, tant'è che molti registi vi hanno trovato gli scenari perfetti per le loro narrazioni: in Irlanda sono stati infatti girati iconici film e serie TV di successo, quali Braveheart, Il Trono di Spade, Vikings e Star Wars. Il programma completo sarà disponibile su www.trentofestival.it .