Trash Italiano fermato da un’azione legale di Mediaset?

Da qualche giorno Trash Italiano ha cancellato tutti i suoi profili social: secondo alcune indiscrezioni il motivo sarebbe un'azione legale di Mediaset.

Mediaset ha costretto Trash Italiano a chiudere i suoi profili social? La clamorosa indiscrezione è stata data da Gabriele Parpiglia su Giornalettismo, anche se al momento non sarebbero chiari i motivi dell'azione legale intrapresa dall'azienda contro Marco D'Annolfi, fondatore delle pagine social.

Trash italiano era sparito dal 14 aprile dal web, in poche ore erano scomparse sia le pagine Instagram che quelle di Twitter e il relativo blog. La pagina Instagram creata da Marco D'Annolfi contava circa 3milioni e 700mila follower, e si basava su gif e meme presi dal mondo televisivo, tutti di natura squisitamente trash, come suggeriva il titolo.

In questi giorni sono state fatte molte congetture sulla chiusura del portale, all'inizio si è pensato all'attacco di qualche hacker, altri hanno ipotizzato la vendita del sito o la partecipazione di D'Annolfi alla seconda edizione del reality Celebrity Hunted su Amazon Prime, si è parlato addirittura di uno scherzo de Le Iene.

Oggi su Giornalettismo è stato svelato che Trash Italiano sarebbe stato chiuso per un'azione legale di Mediaset: "alla base dell'addio ai social c'è una causa legale con Mediaset che ha portato allo stop immediato, urgente, velocissimo, di tutte le attività del profilo in pochissime ore. Stop... proprio mentre lo stesso profilo si preparava a lanciare una linea di creme, secondo le nostre informazioni, proprio con Valentina Ferragni, sorella meno celebre di Chiara", ha scritto Gabriele Parpiglia. Che parla di "azione legale intentata da Mediaset 'corposa e immediata'", senza specificare il motivo di questa presa di posizione dell'azienda di Cologno Monzese.