Tim Curry ha partecipato ad una proiezione speciale di The Rocky Horror Picture Show in occasione del 50° anniversario dell'uscita nelle sale del musical all'Academy Museum di Los Angeles.
Insieme al resto del cast, Curry ha fornito un raro aggiornamento sul suo stato di salute dopo l'ictus che lo colpì nel 2012, spiegando di non aver ancora completato un pieno recupero.
Tim Curry aggiorna i fan sul suo stato di salute
"Non riesco ancora a camminare, ed è per questo che sono su questa sedia ridicola, ed è molto limitante" ha spiegato l'attore "Quindi non canterò e non ballerò molto presto. Ho ancora grossi problemi con la gamba sinistra".

Tim Curry ha fornito ulteriori dettagli su quanto accadde nel 2012: "Stavo facendo un massaggio e in realtà non mi sono nemmeno accorto di nulla, ma il massaggiatore mi disse che era preoccupato per me e che voleva chiamare un'ambulanza. E lo ha fatto, e io risposi che era una sciocchezza".
Il lavoro di Tim Curry dopo l'ictus
Nonostante il serio problema di salute, Tim Curry ha continuato a lavorare anche negli anni successivi: ha pubblicato un memoir intitolato Vagabond, in uscita agli inizi di ottobre e si è dedicato al doppiaggio, prestando la propria voce all'imperatore Palpatine nella serie animata Star Wars: Clone Wars e al personaggio di Terrence il Tucano nel film Rabbit.
Oltre al ruolo di Frank-N-Furter in The Rocky Horror Picture Show, Curry è famoso anche per aver interpretato il terrificante clown Pennywise nella miniserie dei primi anni '90 IT.
Nel corso dell'evento dedicato a The Rocky Horror Picture Show, l'attore ha confessato la propria emozione per ciò che il film significa per il pubblico a distanza di tutti questi anni: "Penso che il messaggio del film, 'non sognarlo, vivilo', sia molto importante. Una delle cose che il film fa, credo, è dare a chiunque il permesso di comportarsi male quanto vuole [in riferimento ad una battuta del film], in qualunque modo e con chiunque. E ne sono orgoglioso".