The Voice of Italy 2019 cancellato? Ecco cosa sta succedendo

Tra voci di cancellazione e smentite, ecco cosa sta succedendo dalle parti di The Voice of Italy 2019, il talent show musicale di Rai2.

The Voice of Italy 2019 si preannuncia già come l'edizione più discussa del talent musicale di Rai2: nelle ultime ore si sono addirittura rincorse voci di cancellazione, diffuse dal sito Dagospia, che sono poi state messe a tacere da un comunicato apparso sull'Ansa. Tra gossip e mezze verità, vi spieghiamo cosa sta succedendo.

La polemica dell'ultima ora è quella tra l'amministratore delegato della RAI, Fabrizio Salini, e il direttore di Rai2, Carlo Freccero. Per farla breve: dopo la strage di Corinaldo, in cui hanno perso la vita 6 persone e più di 100 sono rimaste ferite, Salini vorrebbe evitare polemiche causate dalla presenza nella giuria del rapper Sfera Ebbasta. Non è vero, dunque, che abbia deciso su due piedi di chiudere il programma, ha solo chiesto ai vertici del secondo canale RAI di ripensarci, come riportato nel comunicato stampa apparso sull'ANSA. A destare preoccupazione anche i testi delle sue canzoni, ma dietro tutto questo si nasconde anche la volontà di allontanare da The Voice of Italy 2019 accuse simili a quelle che hanno travolto Sanremo. Che no, non sono quelle mosse al testo di un altro beniamino dei giovanissimi come Achille Lauro (il cui nome pare fosse in ballo per una delle poltrone di The Voice), ma quelle di conflitto di interessi che hanno fatto tremare le poltrone più in alto dell'organizzazione sanremese. Dei tre giudici per ora confermati - Morgan, Gue Pequeno ed Elettra Lamborghini - due (Gue Pequeno e la Lamborghini) sono sotto contratto, direttamente o attraverso etichette affiliate, con la Universal Music Italy, che è poi la major con cui il vincitore o la vincitrice firmeranno. Quindi il dubbio è che, attaccando il più esposto tra tutti, Salini stia in realtà cercando di fare pulizia, all'interno del programma, prima per evitare i duri attacchi in stile Striscia la Notizia poi. Anche se, pare, a Carlo Freccero non sia andata proprio giù l'intromissione, tanto da stare addirittura valutando le dimissioni. Di cui, per dirla tutta, si sente parlare già da qualche giorno... Ma questa è un'altra storia.

Tornando a The Voice, ecco quali sono le poche certezze: alla conduzione del programma ci sarà Simona Ventura, che in fatto di talent ha fatto quasi lo stesso percorso di Morgan, tra X-Factor e Amici, e che in una recente intervista al settimanale Chi ha dichiarato come dalle parti di Rai2 si stia "lavorando notte e giorno. Quest'anno, oltre alla musica, io voglio vedere l'anima, le storie, il cuore dei concorrenti e dei giudici che saranno scelti. Anche le canzoni avranno un ruolo importante. Mi gioco la carta della sorpresa. Il già sentito, il già visto non ci sarà. E voglio che l'opportunità diventi il centro per i ragazzi scelti". E sarebbe anche l'ora, visto che The Voice, rispetto ad alcuni "colleghi" più famosi, viene criticato proprio per non riuscire a dar seguito a nessuna delle promesse millantate durante la messa in onda. A proposito: i palinsesti primaverili aggiornati dalla RAI qualche ora fa danno The Voice of Italy 2019 pronto ad aprire i battenti per martedì 23 aprile, e non più per il 16 come originariamente comunicato, con appuntamento settimanale doppio previsto per il 28 e 29 maggio. Precisiamo, però, che non c'è ancora la conferma ufficiale. Quella, probabilmente, arriverà con la nomina del quarto giudice che prenderà il posto di Sfera Ebbasta (nonostante i suoi fan stiano protestando da ore sui social): il totonomi per ora vorrebbe ad occupare quella poltrona uno tra Asia Argento, Arisa, Ermal Meta e Ultimo.