La HBO ha diffuso il primo trailer della nuova serie televisiva Max The Franchise in vista del suo debutto sulla piattaforma di streaming domenica 6 ottobre. Sebbene questo show non sia basato su nessun fumetto che abbiate mai letto, si svolge nel mondo dei supereroi... beh, dei film di supereroi.
Secondo la descrizione ufficiale, "The Franchise segue l'equipaggio di un film in franchising non amato che lotta per il proprio posto in un universo cinematografico selvaggio e indisciplinato. La serie comica getta luce sul caos segreto che regna nel mondo dei film di supereroi, per porre la domanda: come viene fatta esattamente una saga cinematografica? Perché ogni pasticcio ha una storia d'origine".
Si tratterà di un'interpretazione divertente del modo in cui vengono realizzati i cinecomic o di un tentativo patetico di prendere in giro un genere che ancora domina Hollywood (con grande disappunto di alcuni critici e di Martin Scorsese). Staremo a vedere, ma il trailer suggerisce che possiamo aspettarci almeno qualche grossa risata dallo show.
Marvel, Daniel Brühl svela quando rivedremo il Barone Zemo nel MCU
I dettagli dei The Franchise
Il cast del franchise comprende Himesh Patel nel ruolo di Daniel, Aya Cash nel ruolo di Anita, Jessica Hynes nel ruolo di Steph, Billy Magnussen nel ruolo di Adam, Lolly Adefope nel ruolo di Dag, Darren Goldstein nel ruolo di Pat e Isaac Powell nel ruolo di Bryson. Tra le guest star ricorrenti figurano Richard E. Grant nel ruolo di Peter e Daniel Brühl in quello di Eric.
Sam Mendes, Pippa Harris, Nicolas Brown e Julie Pastor producono esecutivamente per Neal Street Productions; Armando Iannucci per Dundee Productions, Jon Brown e Jim Kleverweis. L'episodio pilota è stato diretto da Sam Mendes e scritto da Jon Brown, che funge da showrunner.
Parlando con IndieWire dello show, Magnussen ha recentemente dichiarato: "Il dono è stato quello di poter ridere di tutte le cose che facciamo. È uno show televisivo che parla della realizzazione di un film di supereroi, si tratta di un gruppo di imbecilli che gestisce lo spettacolo".
Parlando dei suoi famosi co-protagonisti, l'attore ha aggiunto: "L'ensemble era tutto. La comunità con cui ho lavorato durante quella serie televisiva è stata un dono di cui non potrei essere più grato. È tutta una questione di chi frequenti, perché molte persone di questo settore si prendono troppo sul serio, e questo show mi ricorda che ci si può divertire e ridere di se stessi, ed è quello che abbiamo fatto".