The Choice of Staying: il documentario di Mattia Mura disponibile su Prime Video Italia

Viaggio dentro la comunità spirituale di Damanhur nel documentario del regista toscano, disponibile su Prime Video Italia.

Una scena di The Choice of Staying

Disponibile su Prime Video Italia The Choice of Staying, documentrio del regista Mattia Mura che fa luce sulla misteriosa comunità spirituale di Damanhur.

Cosa accade quando una filmmaker svedese, arrivata in Italia per girare un documentario, decide di non andarsene più? la risposta nel film che indaga su una delle comunità più misteriose e discusse d'Europa: Damanhur, insediamento spirituale nelle Alpi piemontesi, noto per aver costruito i Templi dell'Umanità, il più grande complesso sotterraneo artistico-spirituale al mondo.

Oscillando tra storia, ritualità, vita quotidiana, economia e spiritualità, il film racconta il gesto radicale di Celastrina Calea, giovane regista che rinuncia a terminare il suo film decidendo di restare sulle Alpi unendosi alla comunità di Vidracco.

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Una scena di The Choice of Staying

Viaggio nella comunità misteriosa

Attraverso un racconto corale e stratificato, The Choice of Staying esplora la tensione tra libertà individuale e appartenenza, tra utopia e realtà, tra fede e ricerca personale. Vincitore al Jharkhand Film Festival nel 2020 per la miglior fotografia europea e selezionato tra i Film per un cambiamento sociale dalla piattaforma Neozelandese Films for Change nel 2021, il film è attualmente disponibile in noleggio su Prime Video Italia, e sarà incluso prossimamente nel catalogo in abbonamento.

"Per me è un film che parla più di chi lo guarda che di Damanhur" ha spiegato Mattia Mura. "È costruito in modo che ogni spettatore abbia una reazione diversa: può sentirsi chiamato, infastidito, commosso, oppure riderne. Ma in ogni caso, quella reazione dice molto di più su di lui che sul luogo che ha visto".

Parlando di Damanhur, il regista ha chiarito: "Per me è una micronazione a tutti gli effetti, nel senso che quando ci arrivi, ti senti davvero come se ti trovassi in un paese straniero. Diverso sia nei costumi che nella lingua, nell'atmosfera e nell'approccio alla vita. Il concetto di 'confini' è uno dei miei ambiti di interesse, e ha molti aspetti. Per esempio, ci sono i confini geografici o i limiti della nostra conoscenza e della sfera mistica... E poi c'è la scoperta che i nostri limiti sono solo i confini che ci imponiamo".