Terence Hill: “Bud Spencer? Ecco perchè gli ho dedicato il mio nome è Thomas”

Terence Hill spiega i motivi che lo hanno spinto a dedicare il film 'Il mio nome è Thomas' all'amico Bud Spencer, della cui morte fu informato per telefono.

Terence Hill ricorda Bud Spencer e racconta del perchè Il mio nome è Thomas, trasmesso da Rai1 ieri sera, è stato alla fine dedicato proprio all'attore napoletano, amico di tante avventure cinematografiche.

Il mio nome è Thomas è uscito in Italia nell'aprile del 2018 ed è stato trasmesso da poco sul piccolo schermo da Rai1. Terence Hill, protagonista e regista del film, in questi giorni è tornato a parlare di Bud Spencer con il quale ha condiviso decine di successi tanto che i due nel 2010 furono premiati con il David di Donatello alla carriera. Durante le riprese de Il mio nome è Thomas, Terence ricevette la notizia della morte del suo amico. Fu Giuseppe, il figlio di Bud Spencer, a telefonargli per annunciare: "il mio papà è andato via proprio in questo momento".

In quei giorni di riprese si stava cercando una location per alcune scene, subito dopo aver ricevuto la notizia Terence ebbe il bisogno di allontanarsi dal resto della troupe ed improvvisamente sentì una grande pace nel cuore come lui stesso racconta. "Dopo un paio di minuti ebbi una grande gioia nel cuore, non so come", quella sensazione lo aiutò a capire che il suo amico era lì, al suo fianco "ho capito che Bud era lì e mi diceva 'guarda non fare il cretino come sempre che cerchi, cerchi. Questo è il posto ideale'".

Alcuni giorni dopo ripensandoci Terence si ricordò di aver "incontrato Bud la prima volta nel deserto dove lui se n'è andato per sempre". Così, a quel punto: "ho deciso di dovergli dedicare il film". Il regista ha spiegato che ne Il mio nome è Thomas c'è molto di quanto ha imparato lavorando al fianco dell'attore napoletano, tanto da aver riportato sul set la stessa piacevole atmosfera che si respirava nei film girati con il suo amico scomparso.