A 77 anni Steven Spielberg ha alle spalle una filmografia da fare invidia. Dopo aver consolidato il proprio successo con Lo squalo nel 1975, Spielberg ha diretto una nutrita serie di classici del grande schermo, da E.T. l'extraterrestre a Incontri ravvicinati del terzo tipo fino a Indiana Jones, Jurassic Park, Schindler's List e Salvate il soldato Ryan. Ultimo tassello della lista The Fabelmans, il racconto semi autobiografico sulla nascita del suo amore per il cinema.
Ma qual è il film preferito della sua carriera? Intervistato da The Hollywood Reporter, Spielberg ha confessato di ritenere che Schindler's List è il miglior film, a suo parere, che abbia mai realizzato:"È il miglior film che abbia fatto. Non dirò che è il miglior film che avrò mai fatto. Ma attualmente è il lavoro di cui sono più orgoglioso".
Cambio di registro
Nonostante avesse già affrontato argomenti drammatici con Il colore viola e L'impero del sole, con Schindler's List Steven Spielberg spiazzò notevolmente il proprio pubblico, rispetto a titoli action e fantascientifici come quelli a cui li aveva abituati.
Schindler's List racconta la storia di Oskar Schindler (Liam Neeson), un industriale che cerca in tutti i modi di proteggere la propria manodopera ebraica durante la Seconda Guerra Mondiale. La critica lodò il film così come le performance di Neeson, Ralph Fiennes e Ben Kingsley. Roger Ebert scrisse che il film 'è brillantemente interpretato, scritto, diretto e percepito. Le singole scene sono capolavori di scenografia, fotografia, effetti speciali, gestione della regia'.