Stephen King: il racconto breve Mister Yummy diventa un film

Un'altra opera dello scrittore americano è destinata ad avere un adattamento cinematografico, ecco i primi dettagli del nuovo progetto.

Una foto di Stephen King

Le opere di Stephen King continuano a ispirare progetti cinematografici e, mentre nelle sale è approdato The Running Man, Intrinsic Value Films ha ora annunciato lo sviluppo di Mister Yummy.
Il progetto si basa su un racconto breve tratto dalla raccolta, pubblicata nel 2015, intitolata Il bazar dei brutti sogni.

I primi dettagli del nuovo film

A scrivere la sceneggiatura di Mister Yummy sarà Troy Blake, mentre Thomas Mahoney farà parte del team dei produttori.
Al centro della trama ci sarà Ollie Franklin, un uomo gay che affronta la sua mortalità, ritrovandosi alle prese con la morte che lo attende.
L'uomo è in una casa di riposo e inizia a vedere una misteriosa figura chiamata Mister Yummy, inizialmente legata a un ricordo di un incontro giovanile e poi diventata una presenza sempre più reale.

Attualmente l'adattamento del racconto di Stephen King non ha ancora un regista o degli interpreti coinvolti nel progetto.

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Gli adattamenti dei racconti di Stephen King

Tra le opere dell'amato scrittore che verranno adattate per il grande schermo c'è anche Billy Summers, film annunciato da Warner Bros Pictures nel 2023 e che dovrebbe contare su un team di produttori che comprende anche J.J. Abrams e Leonardo DiCaprio.
Carrie - Lo sguardo di Satana, invece, avrà un adattamento televisivo realizzato per Prime Video e curato da Mike Flanagan, che ha portato al successo Hill House su Netflix.

Wallpaper di Stephen King
Wallpaper di Stephen King

Nei cinema, in queste settimane, è invece stato distribuito The Running Man, con star Glen Powell. Al centro della trama c'è un reality show estremo in cui i concorrenti, chiamati "Runner", devono rispettare una sola regola per restare vivi: fuggire per 30 giorni, in diretta TV, braccati da killer professionisti, detti "Cacciatori", mentre il pubblico, incollato agli schermi, esulta a ogni esecuzione. Ben Richards (Powell) non è un eroe. È un uomo qualunque, costretto a una scelta impossibile: entrare nel gioco per salvare la figlia malata. A convincerlo è Dan Killian (Josh Brolin), il carismatico e spietato produttore dello spettacolo, maestro nel trasformare la sofferenza in spettacolo, la paura in share, la morte in intrattenimento. Ma Ben non segue il copione e diventa un idolo del pubblico, facendo aumentare i dati di ascolto. La situazione porta così a rendere il gioco ancora più rischioso.